Si chiamerà Parco delle Farfalle il parco di via Agnesi a Desio. Il nome è stato scelto dagli alunni delle scuole secondarie di primo grado del territorio e dai cittadini che hanno partecipato a un voto online attraverso la piattaforma di Municipium.
“Oltre la metà dei votanti ha optato per il Parco delle Farfalle – sottolinea l’assessore allo Sport e Partecipazione Giorgio Gerosa – probabilmente facendo una associazione tra la natura e la squadra nazionale di ginnastica ritmica conosciuta con questo nome che si allena nella struttura presente proprio in quel parco”.
Il parco con il suo nuovo nome sarà inaugurato domenica 18 luglio alle 18 alla presenza del sindaco e delle autorità locali. Alle 18.30 si terrà una dimostrazione di Calisthenics Meet up con il campione nazionale Yatarov Gaggi, atleta russo esperto di Calisthenics, che dall’età di nove anni vive in Brianza. Nel 2015 è stato tra i finalisti di Italia’s Got Talent.
Su 168 votanti totali, 99 hanno dato la loro preferenza alle Farfalle (58,5%,) 27 hanno deciso per il Parco Libertà (16,1%); 18 per il Parco Paradisio ( 10,7%) mentre, a pari merito, 12 hanno optato per il Parco Trialbero e il Parco Verde ( 7,1%).
“Questo nuovo parco si inserisce in uno dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (Plis) più grandi della Regione Lombardia – ha precisato l’assessore alle Politiche di Governo del Territorio, Giovanni Borgonovo – Un progetto che coinvolge in un Consorzio dieci Comuni: Desio, Bovisio Masciago, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Lissone, Muggiò, Nova Milanese, Paderno Dugnano, Varedo e Seregno, per una durata di 50 anni. Il nostro principale obiettivo è quello tutelare il verde, la biodiversità e le connessioni ecologiche, insieme ad una fruizione condivisa degli spazi verdi, anche tramite una rete di percorsi ciclo pedonali e attrezzature”.
I cinque nomi finalisti hanno rispettato la storia di questo parco, una zona agricola voluta e sostenuta dai cittadini, anche attraverso un percorso di partecipazione, che ha portato alla messa a punto del nuovo piano di governo del territorio a zero cemento restituendo all’agricoltura, all’ambiente e alla non trasformazione, più di 1 milione di metri quadrati di verde.