I romani celebravano il 25 dicembre la festa del Sol Invictus, il giorno in cui il sole inizia a vincere sulle tenebre e le giornate si allungano. Per i Cristiani il Natale è la festa della luce perché segna la nascita di Gesù, luce del mondo.
Certamente basta fare un giro per Monza in questi giorni per capire quanta voglia di luce ci sia in questi tempi così bui e quanto le luci a led abbiano aiutato anche i più reticenti ad adornare di luci balconi, giardini, terrazzi.
Il centro storico invita ad una passeggiata sotto un tappeto di luci a cui si aggiungono quelle di alcuni negozi dell’isola pedonale che hanno abbellito vetrine e balconi. Nelle piazze le luci degli alberi di Natale, quelle colorate delle giostre, la bellissima illuminazione del chiostro dei musei civici, uno spazio nascosto che invita a farsi scoprire. Dalle finestre delle case si intravvedono altre luci, quelle degli alberi di Natale: fisse, in movimento, color caldo oro, luce naturale o luce bianca.
Lo spettacolo di luci in via Rossini, la villa al civico 13 la più fotografata
Fuori dal centro c’è una via non lontana dalla Villa Reale e dall’ingresso del parco che merita una passeggiata. Via Rossini, con eleganti condomini e belle ville in stile eclettico vince, senza ombra di dubbio, il premio per la strada con la più alta concentrazione di luci.
La villa al numero 13 è da diversi anni la più fotografata nel periodo delle feste: un tripudio di luci lungo il muro di cinta, sulle piante in giardino, intorno alla porta d’ingresso. Un vero luogo incantato. I bambini si fermano in contemplazione, gli adulti per scattarsi un selfie. I condomini al civico 20 e 31 non hanno voluto essere da meno e hanno inondato di luci tutto il perimetro dei loro vasti giardini con l’unica pecca di non aver scelto la tessa tipologia di luci. All’angolo con via Rovani un’altra villa illuminata rende davvero magico questo angolo di Monza.