Muggiò: ai domiciliari con l’accusa di avere vandalizzato 50 auto

Un uomo arrestato dai carabinieri dopo le indagini effettuate in seguito a una serie di denunce tra Muggiò, Lissone e Nova Milanese.
Muggiò, carabinieri
Muggiò, carabinieri Fabrizio Radaelli

Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti, danneggiamento e porto di armi o oggetti atti a offendere: sono le accuse nei confronti di un uomo che avrebbe vandalizzato negli ultimi mesi almeno 50 auto in sosta e ora agli arresti domiciliari.

L’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza è stata eseguita nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione di Muggiò. Il provvedimento si basa sugli elementi raccolti nelle indagini che hanno fatto seguito a una serie di denunce presentate da cittadini di Muggiò, Lissone e Nova Milanese: riguardano numerosi danneggiamenti ad auto in sosta realizzati di notte con foratura delle gomme, rottura dei cristalli e tavolta imbrattamento degli interni con escrementi.

Muggiò: la flagranza di reato e i liquidi infiammabili a casa

Le indagini sono passate anche da servizi notturni: nel corso di uno di questi, i carabinieri a marzo hanno sorpreso l’indagato in flagranza vandalizzare un’auto con un coltello a scatto. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di trovare anche liquidi infiammabili che, in base alle analisi della scientifica di Parma, sono risultati idonei per la costruzione di ordigni incendiari.

Ora il presunto autore dovrà rispondere di danneggiamento a 50 auto e sono in corso ulteriori indagini per verificare eventuali ulteriori addebiti.