«Buongiorno, vi mando queste foto che credo non abbiano bisogno di commenti» scrive Eva Bodnar al nostro sito: sono immagini che dall’ultima esondazione del Lambro a Monza hanno visto tutti quelli che sono passati almeno una volta dal centro. Soprattutto quella pianta sulle sponde del fiume all’altezza del ponte dei Leoni, lungo via Gerardo dei Tintori, che sotto le feste poteva forse passare come l’albero per il più bizzarro degli addobbi natalizi: stracci e rifiuti rimasti appesi dai giorni della piena.

«Fate vedere ai nostri governanti in che condizione si trova una delle nostre vie più romantiche e recentemente riqualificata. Dopo aver sistemato la pavimentazione hanno messo delle aiuole e vasche con fiori che non hanno mai più avuti manutenzioni. Come vedete le aiuole sono diventate pattumiere, l’erbaccia e rami che (spinosi!) ti sfiorano e graffiano mentre cammini. Il resto ha fatto l’ultima alluvione! Il fango uscito da quella volta è ancora sulla strada insieme al resto». Potrebbe essere uno degli auguri (uno dei tanti) per il 2015: ritrovare una via Gerardo dei Tintori e un Lambro degni della città.