Monza, tempo di asfalti: dopo viale Brianza, altri 2 milioni per strade e marciapiedi

Ampio programma di asfaltature per Monza che in agosto ha già messo mano a viale Brianza. Approvato un accordo che stanzia 2 milioni di euro fino al 2026.
Monza cantieri stradali - foto Radaelli
Monza cantieri stradali – foto Radaelli

In dirittura d’arrivo, coi tempi del meteo, i lavori di asfaltatura di viale Brianza a Monza, nel tratto fra la Villa reale e l’incrocio con via Ramazzotti, che porta all’ospedale. L’intervento è stato svolto negli ultimi giorni, a partire dal 25 agosto, in orario notturno, dalle 19 alle 6, per incidere meno sul traffico di una delle strade più percorse della città. Nelle giornate di cantiere è stato istituito il restringimento della carreggiata a seconda dell’avanzamento dell’intervento. Con la nuova asfaltatura una delle arterie più importanti sarà pronta per accogliere gli appassionati di Formula 1 e motori attesi la prossima settimana in occasione del Gran premio d’Italia in autodromo.

Monza, tempo di asfalti: in elenco anche via Boito, corso Milano e via Marsala

Via Boito, corso Milano e via Marsala invece potrebbero essere sistemate nei prossimi mesi: le tre arterie, tra le più trafficate di Monza, compaiono nell’elenco delle strade che saranno riasfaltate nell’ambito dell’accordo quadro, valido per il 2025 e il 2026, approvato dalla giunta il 31 luglio.
L’amministrazione ha stanziato, complessivamente, quattro milioni di euro a fronte dei tre degli anni precedenti, per la manutenzione di strade e marciapiedi: gli interventi riguarderanno oltre 61.000 metri quadri di carreggiata e più di 6.000 di marciapiedi.

Monza, tempo di asfalti: la mappa delle zone interessate, lavori in tre lotti

La mappa delle zone interessate dai cantieri comprende sia assi principali che altri secondari tra cui le vie Monte Bianco, Grigna, Rovani, Tanaro, Paganini, Copernico, Sartirana, Procaccini e Michelino da Besozzo. Molte strade prese in considerazione sono state sistemate nel corso degli anni con rappezzi che non hanno risolto il degrado causato dall’usura, dalla pioggia e dalle gelate. Gli operai interverranno anche sui marciapiedi delle vie Aliprandi, Mauri, Durini, Beccaria e nell’area pedonale del centro dove, a seconda dei casi, ripristineranno il fondo in conglomerato bituminoso o le piastrelle di porfido.

I lavori saranno suddivisi in tre lotti: il primo comprenderà i quartieri San Gerardo, San Biagio, Cazzaniga e la zona Parco, il secondo il Cederna, San Rocco, Sant’Albino, le vicinanze delle vie Libertà, Correggio e Buonarroti, il terzo San Fruttuoso, la Taccona, Triante, San Carlo, San Giuseppe, i dintorni di via Lario e viale Elvezia.
Per la prima volta l’amministrazione ha inserito nell’accordo quadro l’obbligo di reperibilità 24 ore su 24 per le aziende che si aggiudicheranno i contratti con cui conta di riuscire a fornire una risposta immediata in caso di danni gravi e di apertura di buche pericolose per la circolazione.

Monza, tempo di asfalti: la delibera si somma a progetti di manutenzione straordinaria approvati a giugno

La delibera, precisano da piazza Trento e Trieste, si somma a due progetti di manutenzione straordinaria approvati a giugno: uno dedicato alla viabilità principale e uno a quella secondaria, entrambi del valore di un milione di euro a fronte degli 800.000 previsti inizialmente. L’incremento delle risorse, notano, conferma «la decisione di affrontare in modo più incisivo le situazioni critiche, aggravate dagli effetti dei fenomeni metereologici e dall’intensificarsi del traffico».
«L’accordo quadro rappresenta un salto di qualità sia in termini di risorse sia di organizzazione – è stato il commento fatto dall’assessora alla Viabilità Irene Zappalà presentando il programma dei cantieri previsti – non solo aumentiamo i fondi destinati alla manutenzione, ma introduciamo per la prima volta un meccanismo esterno di reperibilità continua che rafforza notevolmente la capacità di intervenire nei casi che richiedono tempestività. Con questa delibera portiamo a sei milioni di euro i fondi impegnati per la manutenzione nel 2025 e stiamo lavorando per incrementare ulteriormente la cifra».