I carabinieri della compagnia di Monza hanno denunciato in stato di libertà una donna 53enne, di nazionalità cinese, che è risultata gestire un centro massaggi a Monza, per sfruttamento della prostituzione ai danni di una connazionale, lì impiegata come massaggiatrice. Nel corso di un’attività tesa al contrasto dei reati in materia di prostituzione, gli uomini dell’Arma hanno predisposto un servizio di controllo di un centro massaggi in città, durante il quale un carabiniere si è finto cliente. Pertanto, il militare, una volta entrato ed aver chiesto alla massaggiatrice quali fossero le varie offerte, veniva a conoscenza che, oltre al normale massaggio, si sarebbero potute avere anche delle prestazioni sessuali, pagando un sovrapprezzo. A quel punto, altri operanti entravano nel locale, identificando i presenti e denunciando la gestrice dell’esercizio commerciale per sfruttamento della prostituzione.