Monza: rapinarono due ragazzini in centro, arrestati i responsabili

La polizia di Stato di Monza ha arrestato i responsabili di due rapine violente compiute ai danni di giovanissimi all’inizio dell’anno.
Monza polizia di Stato
Monza polizia di Stato

All’inizio dell’anno avevano messo a segno due rapine nel centro di Monza ai danni di due ragazzini, nelle prime ore di sabato sono stati arrestati. Si tratta di un ragazzo di 19 anni residente a Monza, un 21enne residente in provincia di Lecco, e un 17enne, domiciliato a Sesto San Giovanni, tutti di origine egiziana e identificati dalla polizia monzese dopo mesi di indagini. Un’altra banda di giovani dopo la “compagnia del centro”, sgominata e condannata nel 2019 nell’ambito dell’operazione “Gta”.

Le rapine risalgono ai primi giorni di gennaio. La sera del 6 gennaio vittima era stata un quindicenne, di origine egiziana, minacciato con un coltello a serramanico e derubato di callulare, un anello e una cassa bluetooth. Cercando di scappare, il giovane era stato aggredito con una testata e numerosi calci per cui era stato medicato all’ospedale San Gerardo con prognosi di otto giorni. Era successo alle spalle del Duomo.

Era stata proprio la sua denuncia, ricca di particolari importanti, a dare il via alle indagini. Lo smartphone era stato recuperato dopo essere passato dalle mani di ricettatori.

La descrizione dei rapinatori coincideva anche coi racconti di una seconda vittima circondata nel pomeriggio del 10 gennaio in piazza Trento e Trieste e derubata di telefono cellulare, orologo, portafogli e persino della maglietta, lasciato seminudo nonostante le temperature.