In migliaia in strada per la Palestina e i palestinesi a Monza: dopo la manifestazione lampo di giovedì sera, in seguito all’arresto dei militanti della Global Samud Flotilla, e il presidio organizzato nella stessa serata davanti all’ospedale San Gerardo, massiccia risposta venerdì 3 ottobre all’appello della Cgil che ha proclamato lo sciopero generale per i gazawi.

Dopo il concentramento alle 9 in piazza Castello, il corteo ha proseguito nelle strade per raggiungere l’arengario. “La Cgil in difesa della Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza. L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani rappresenta un fatto di gravità estrema – aveva annunciato il sindacato alla vigilia – Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano a una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali. Per questo e per dire stop al genocidio del popolo palestinese, la Cgil annuncia lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati”.
