Dietro il telone che da oltre sei anni copre la facciata dell’ex distretto militare di Monza in piazza San Paolo ci sono operai all’opera. Sono partiti i lavori infatti per il consolidamento e il ripristino della facciata che procederanno in due tranches: prima sul lato di piazza san Paolo e poi di via Zucchi.
«Il Comune ha completato la cessione dello stabile al Demanio – spiega Alberto Gnoni, dirigente del settore Urbanistica – ora il Demanio ha dato avvio ai primi lavori che permetteranno nel giro di un mese e mezzo di togliere le impalcature di sicurezza e il telone».
La facciata sarà ridipinta di giallo chiaro, come era ai tempi del distretto militare, mentre per vedere l’avvio dei lavori sull’intera struttura bisognerà attendere i tempi tecnici della progettazione.
Al momento il Demanio ha finanziato con 106 mila euro i lavori sulle facciate esterne, poi sarà il momento di trasformare la struttura interna con un cantiere da diversi milioni di euro per adattare lo stabile ad accogliere uffici ed archivi del tribunale.
Sfuma così definitivamente il sogno di far diventare la vecchia caserma, abbandonata da più di trent’anni, una moderna biblioteca centrale per la città. Di questo si parlava all’inizio degli anni duemila e ancora nel 2012 quando fu indetto anche un concorso internazionale per la progettazione di un’opera da 5,4 milioni di euro.
Ora invece l’accordo quadro partito nel 2001 nell’ambito della realizzazione del polo istituzione sull’ex caserma IV novembre si è modificato.