Monza, il risanamento del tratto del collettore fognario di viale Campania entra nel vivo

La lunga fase che ha preceduto le opere si è conclusa e lascerà spazio all'intervento delle maestranze. Adottate misure per limitare al minimo i disagi per la popolazione
Monza 2025 viale Campania collettore
I lavori di risanamento del collettore collassato entrano finalmente nel vivo

È ufficialmente iniziato l’intervento per il risanamento strutturale del tratto del collettore fognario che corre sotto viale Campania, a Monza: lunedì 3 novembre Brianzacque ha consegnato alle imprese Sca.Ma Strade srl ed Ecoval srl i verbali dei lavori che dovranno terminare entro il 3 ottobre 2026. I particolari del progetto per il consolidamento della condotta realizzata negli anni Trenta, che a dicembre 2023 è collassata provocando l’apertura di una voragine, sono stati illustrati venerdì 7 novembre dai vertici della società pubblica che eroga il servizio idrico e dall’amministrazione. «Tutte le fasi del cantiere procederanno all’insegna della tutela di chi lavorerà all’interno del collettore e degli automobilisti che transiteranno sul viale -ha affermato il presidente di Brianzacque Enrico Boerci-: le misure per garantire la sicurezza assorbiranno quasi un milione di euro dei dieci del costo totale. La soluzione che abbiamo scelto non è quella più economica, ma quella che tiene insieme la necessità di fare bene le opere, di completarle nel miglior tempo possibile» e di evitare qualsiasi rischio.

Viale Campania: i tecnici lavoreranno di notte nei punti più critici

Durante l’esecuzione del risanamento resteranno aperte le due corsie esterne del viale, una per senso di marcia: nei punti più critici, tra cui le rotatorie, i tecnici lavoreranno di notte per evitare di interrompere la circolazione. Chi passerà da viale Campania non vedrà praticamente nulla in quanto le due squadre agiranno sotto la superficie, all’interno della condotta: nelle prossime settimane le aziende allestiranno il cantiere e installeranno un totem con il countdown che, come avvenuto per la riqualificazione del depuratore di San Rocco, segnerà il tempo che mancherà alla conclusione dell’intervento, documentato passo dopo passo sul sito di Brianzacque.

Viale Campania: messi in sicurezza i tratti maggiormente ammalorati

«Abbiamo curato il progetto nei minimi particolari -ha spiegato il direttore tecnico della partecipata Massimiliano Ferazzini-. Un problema complicato richiede una soluzione complicata. Dal crollo del dicembre 2023 abbiamo ispezionato con un robotino tutti i 1.200 metri del tratto: abbiamo trovato una situazione peggiore di quella che avevamo ipotizzato e abbiamo messo in sicurezza i punti più ammalorati». Le ditte, dopo aver puntellato l’interno del collettore, rimuoveranno le parti deteriorate, consolideranno quelle indebolite con armature in acciaio e rivestiranno con malta cementizia rinforzata le pareti: in sostanza costruiranno una nuova condotta dentro quella posata quasi un secolo fa. Per tutta la durata del cantiere il collettore sarà sostituito da una cameretta costruita all’epoca dello scavo del tunnel di viale Lombardia. «Questo è un progetto molto innovativo, compreso nel piano d’ambito territoriale -ha commentato il presidente dell’Ato Riccardo Borgonovo-: in futuro dovremo concentrarci sempre più su interventi di recupero dell’acqua piovana».

Viale Campania: la soddisfazione di Pilotto e Zappalà


«L’avvio del cantiere dimostra che dal dicembre 2023 abbiamo lavorato tutti i giorni per garantire la manutenzione di un manufatto molto vecchio -ha dichiarato il sindaco Paolo Pilotto-. I cittadini non hanno creduto alle spiegazioni che abbiamo dato perché non vedevano nessuno muoversi in superficie». «Questo momento è l’ultima tappa, attesa da tutti, di un lavoro enorme, di quasi due anni, fatto da Brianzacque con Ato -ha notato l’assessora alla Mobilità Irene Zappalà-: è stato dimostrato che la scelta di aprire solo due corsie di viale Campania è stata dettata dalla necessità di garantire la sicurezza». Le carreggiate potrebbero essere ripristinate progressivamente man mano che il consolidamento procederà.