Monza, colpisce un operatore della Polizia di Stato: arrestato un automobilista

Il soggetto, già conosciuto agli uffici, ha opposto resistenza, nel momento in cui l'operatore lo ha intercettato dopo un sinistro. Disposta per lui la direttissima
Monza operatore di Polizia picchiato. Uomo finisce agli arresti
La Polizia di Stato al lavoro

Un operatore della Polizia di Stato di Monza, in servizio alla Squadra Mobile, nella serata di venerdì 11 aprile ha tratto in arresto un cittadino italiano di 50 anni, già gravato da precedenti di polizia per reati contro la persona e guida in stato di abbrezza, per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Intorno alle 20.45 circa il poliziotto, nel fare rientro a casa al termine del turno di servizio, a poche centinaia di metri dalla questura ha notato in viale Lombardia un’autovettura Opel Astra procedere ad andatura sostenuta in direzione opposta, con la parte anteriore gravemente danneggiata.

Polizia di Stato: resistenza all’invito a scendere dal veicolo

L’operatore, ipotizzando che la stessa potesse essere stata coinvolta in un sinistro, ha invertito repentinamente il senso di marcia e si è posto all’inseguimento. Il conducente della Opel Astra, per un tratto di circa 500 metri, ha effettuato manovre estremamente pericolose per l’incolumità pubblica, omettendo, tra le altre cose, di dare precedenza in corrispondenza di due rotonde, attraversate ad elevatissima velocità. Grazie al tempestivo intervento del dipendente, il veicolo in fuga è stato raggiunto e fermato. Appena il poliziotto si è qualificato e ha intimato al conducente di scendere dal veicolo, questi, al fine di eludere il controllo, ha inserito la retromarcia, accelerando bruscamente e andando a collidere con un’altra autovettura che giungeva da dietro.

Polizia di Stato: cinque giorni di prognosi per il poliziotto

Dopo l’impatto, il poliziotto lo ha bloccato e fatto scendere dal mezzo. A quel punto l’uomo, visibilmente alterato a causa dell’assunzione di sostanze alcooliche e stupefacenti, ha opposto una forte resistenza, cominciando a colpirlo con calci e pugni. Nonostante la condotta violenta, il pubblico ufficiale è riuscito ad immobilizzarlo e a richiedere l’ausilio della volante, prontamente intervenuta. Dai successivi accertamenti è emerso che il soggetto, pochi istanti prima di essere intercettato in fuga, aveva tamponato violentemente un altro veicolo e si era allontanato. Il conducente del veicolo incidentato era stato nel frattempo trasportato al pronto soccorso del Policlinico di Monza dove, all’esito degli accertamenti sanitari, è stato refertato con 5 giorni di prognosi. A causa dei colpi ricevuti, l’operatore della Polizia di Stato ha riportato lievi contusioni al volto e alla mano destra ed è stato refertato a sua volta con 5 giorni di prognosi.

Polizia di Stato: disposto il giudizio direttissimo per il reo

I rilievi del sinistro sono stati effettuati dai militari dell’Arma dei carabinieri di Monza, giunti in ausilio, i quali all’esito degli accertamenti hanno deferito il reo per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per aver omesso di prestare assistenza al conducente del veicolo coinvolto nel sinistro. Nella tarda mattinata di sabato 12 aprile l’arresto è stato convalidato e nei confronti dell’interessato il pubblico ministero ha chiesto di procedere con giudizio direttissimo.

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