Monza Brianza: un sistema di ville di delizia per il turismo da Milano ai laghi

Promuovere il turismo con un sistema delle ville di delizia tra le province della Brianza, di Como, di Lecco, di Varese e città metropolitana.
Convegno Turismo Provincia MB
Convegno Turismo Provincia MB

Creare un sistema delle ville di delizia disseminate tra le province della Brianza, di Como, di Lecco, di Varese e della città metropolitana che contribuisca a promuovere il turismo nell’area che si estende da Milano ai laghi: è l’obiettivo a cui lavorerà nei prossimi mesi la Provincia di Monza con la collaborazione dell’Università Bicocca.

Monza Brianza: convegno in Villa Reale, poi tre tavoli di lavoro

Il percorso è stato avviato giovedì nel corso di un convegno organizzato in Villa Reale che proseguirà con la convocazione di tre tavoli che da novembre a febbraio si confronteranno sulle tematiche legate all’ospitalità, alla fruizione territoriale e alla valorizzazione dell’attrattività.
«Il successo di Ville Aperte – ha spiegato il presidente della Provincia Luca Santambrogiodimostra che il nostro territorio ha un’offerta culturale altissima: ora dovremo puntare sulla valorizzazione di alcuni punti forti quali la natura, i parchi regionali, i percorsi Monza-Montevecchia e Meda-Montorfano, gli eventi sportivi e l’industria. Il turismo può diventare la spina dorsale dell’economia: il successo dei progetti dipenderà, però, dalla collaborazione tra enti».

Monza Brianza: i protagonisti

L’appello a «fare sistema» è già stato raccolto dal presidente di Brianzacque Enrico Boerci. «I maggiori driver per il turismo – ha notato l’assessore regionale alla cultura Stefano Bruno Galli – sono l’enogastronomia e la cultura» ma per valorizzare il territorio, ha ammonito l’assessore monzese all’attrattività Carlo Abbà, è necessario innanzitutto «fissare la nostra identità e gli obiettivi e poi impostare i progetti».

«Monza – ha aggiunto – intende esercitare il ruolo di capoluogo con umiltà ma con consapevolezza, ricominciando a collaborare con Milano».

«La sfida vera – ha riflettuto il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni è riuscire a trasformare i nostri territori da luoghi di transito a destinazioni».

«Per attrarre visitatori – ha affermato il presidente del consorzio di gestione della Villa Reale Giuseppe Distefanodobbiamo darci nuovi obiettivi di sostenibilità anche per gli eventi culturali».

Il rispetto dell’ambiente e la capacità di suscitare emozioni, ha detto la direttrice dell’autodromo Alessandra Zinno, sono fondamentali per richiamare il pubblico sul circuito non solo in occasione del Gran Premio. Il territorio, hanno suggerito Silvia Mugnano e Laura Gavinelli dell’Università Bicocca, deve cavalcare l’idea di un turismo slow.

Monza Brianza: il Grand tour del paesaggio, la proposta per l’Unesco

La Brianza non è all’anno zero nel varo di progetti come dimostra il Grand tour del paesaggio, messo a punto dal consorzio della reggia con le comunità montane Valsassina e Lario Orientale, che parte da Milano, passa per il naviglio Martesana, tocca l’Adda, il lecchese, la Valsassina e termina a Monza.

Tra le proposte emerse durante il convegno spiccano quelle di candidare il complesso delle 900 ville gentilizie della Brianza a patrimonio culturale dell’Unesco e quella, lanciata dal consigliere regionale della Lega Andrea Monti, di allestire nella reggia monzese Casa Italia in occasione delle Olimpiadi invernali del 2026.