Primo mese di vita per il bookcrossing del liceo classico Zucchi a Monza, in piazza Trento e Trieste: una iniziativa promossa dai rappresentanti d’istituto degli studenti in collaborazione con la biblioteca civica, che peraltro è parte integrante dello stesso edificio. 

Il progetto, anche conosciuto come booksharing, è già stato adottato da varie città e in particolare, sul territorio brianzolo, da molte biblioteche. Lo scopo è quello di donare ai libri più di una vita, e quindi più di un lettore, attraverso lo scambio: in pratica, si lasciano le edizioni che non interessa avere a casa e si possono scegliere i titoli che si trovano a disposizione. Uno scambio, gratuito, tra sconosciuti.

Monza: il bookcrossing alimentato anche dalla biblioteca

“Bookcrossing come occasione per trasmettere il valore della lettura, ma anche come metodo per ridurre l’impatto ambientale” hanno sintetizzato gli studenti del liceo. L’inaugurazione della nuova postazione, all’interno del cortile del liceo è stata alla fine di febbraio: per il taglio del nastro è stata organizzata una piccola cerimonia alla quale erano presenti la direttrice della civica (e del sistema bibliotecario urbano) Graziella Rotta, l’assessora alle biblioteche Viviana Guidetti, la dirigente scolastica del liceo Rosalia Caterina Natalizi Baldi, oltre ad alcuni zucchini.

“All’interno della cassetta potete trovare già dei libri, per i quali è stata fatta un’attenta selezione” ha spiegato l’assessora: “La cassetta verrà continuamente alimentata: da voi che ne usufruirete e dalla biblioteca”.

Tra le letture presenti nella postazione, non solo libri di narrativa, ma anche libri dedicati agli studenti, come “Studiare con efficacia” di Andrew Northedge. “Questo è un consolidamento della collaborazione che c’è con voi, ci auguriamo che questa sia un’occasione per gli studenti: trasmettere il piacere per la lettura è sempre una soddisfazione” ha concluso Guidetti.