Metrò lilla fino a Monza, lo studio di fattibilità slitta a marzo

Prima a fine anno, poi a fine febbraio, ora a marzo: slitta la consegna dello studio di fattibilità per il prolungamento della linea lilla delle metropolitane milanesi fino alla Villa reale di Monza.
Il percorso della M5, la linea lilla
Il percorso della M5, la linea lilla

I tempi si allungano, lo studio di fattibilità slitta ancora ma in Comune non si smorza l’ottimismo sulla possibilità di prolungare la linea 5 della metropolitana fino a Monza. Il piano del progetto, annunciato per la fine del 2015 e poi rinviato alla fine di febbraio, dovrebbe essere presentato da MM a marzo. «Stiamo lavorando alacremente – afferma l’assessore alla Viabilità Paolo Confalonieri – i tecnici stanno ridefinendo il quadro. Non ci sono problemi» anche se la situazione è delicata. Per ora nessuno in municipio parla dei finanziamenti necessari a portare i treni prima a Bettola e poi fino alla Villa reale con fermate in corrispondenza del polo istituzionale di via Grigna e dell’ospedale San Gerardo. In tutto circa sei chilometri che, secondo alcuni, richiederebbero un investimento di 500 milioni di euro.

«Per ora – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – è inutile ipotizzare cifre: lo faremo dopo che avremo visto lo studio di fattibilità. A marzo saremo ancora in tempo per chiedere al Governo l’inserimento dell’opera nel Documento di programmazione finanziaria del 2016 che sarà predisposto entro maggio». E se anche il programma di massima dovesse essere pronto nel giro di qualche settimana e da Roma dovessero garantire una prima tranche di contributi, la linea lilla non dovrebbe arrivare a Monza prima del 2025: il calcolo del tempo è stimato sulla base degli anni che, nel caso di progetti simili, sono trascorsi dalla predisposizione dei disegni all’inaugurazione dei tragitti.

Dall’altra parte della barricata politica lo stato d’animo cambia completamente: Paolo Grimoldi, deputato e segretario lombardo della Lega, è ancora in attesa di una risposta alle sue interrogazioni parlamentari. «L’encefalogramma è piatto – attacca – non è pervenuta nessuna notizia. Io sono fermo all’impegno preso secondo cui MM avrebbe presentato lo studio di fattibilità entro Natale: a questo punto mi par di capire che la metropolitana di Monza farà la fine di quella di Vimercate che aspettiamo da vent’anni e non sarà mai realizzata». Sul progetto, aggiunge, pesano i giochi politici ed elettorali: «Il Pd – incalza il padano – sta prendendo tempo in vista delle amministrative di Milano. Qualche mese fa mi hanno comunicato che la priorità più urgente non è portare i treni a Monza, ma dallo stadio Meazza verso il quartiere Figino e Settimo milanese». Se così fosse verrebbe archiviata anche l’ipotesi di attrezzare a Bettola, alle porte di Monza, una sorta di hub per il trasporto pubblico al servizio delle città a nord del capoluogo lombardo