Meda, vertice Apa e imprese dopo l’alluvione: pronti un “Kit Sos” e iniziative di sostegno

Le imprese di Meda non vogliono essere lasciate sole dopo l'alluvione, Apa Confartigianato risponde con un "Kit Sos".
Meda incontro Apa alluvione
Meda incontro Apa alluvione

Le imprese di Meda non vogliono essere lasciate sole dopo l’alluvione e chiedono interventi immediati per l’emergenza, insieme a soluzioni strutturali che mettano in sicurezza la città. È il messaggio raccolto da Apa Confartigianato che nell’ufficio locale ha ospitato martedì 30 settembre un vertice tra il presidente di Apa Confartigianato Imprese Giovanni Mantegazza, il segretario generale Enrico Brambilla e il consiglio di aggregazione di Meda, guidato da Maria Pia Colombo, titolare della storica azienda medese Anna Monti. All’incontro hanno preso parte anche la capo ufficio del presidio di Meda, Giuliana Crippa, e una quindicina di imprenditori, che si sono fatti portavoce delle istanze e delle preoccupazioni delle imprese colpite dall’alluvione del 22 settembre.

Dall’incontro è emersa con chiarezza la richiesta forte: le aziende hanno raccontato esperienze dirette e danni concreti subiti, sottolineando la necessità di ristori adeguati, della sospensione temporanea di imposte locali come la Tari e di un confronto aperto con banche e assicurazioni. Apa Confartigianato, raccogliendo le sollecitazioni del territorio, ha confermato il proprio impegno su più fronti.

Meda, vertice Apa e imprese dopo l’alluvione: le iniziative di sostegno agli imprenditori del territorio

È in fase di attivazione un “Kit SOS” per le imprese, che prevede assistenza legale e consulenza assicurativa, oltre al supporto nella gestione delle pratiche più urgenti. Verrà inoltre istituito un IBAN di solidarietà, al quale imprese e privati potranno contribuire per aiutare chi ha subito i danni più gravi. Parallelamente, sarà attivato un servizio di domanda e offerta per favorire la solidarietà spontanea tra imprese: chi dispone di spazi, attrezzature o risorse potrà metterli a disposizione di chi, in questo momento, è in difficoltà. “L’associazione si impegna, inoltre, a portare la voce degli imprenditori ai livelli istituzionali regionali e nazionali, facendo da ponte tra le esigenze del territorio e i decisori pubblici, affinché l’emergenza trovi risposte rapide e concrete” sottolinea Apa.

Meda, vertice Apa e imprese dopo l’alluvione: «Pensare al futuro»

«Il tema non è solo l’oggi, ma il domani. Dobbiamo pensare al futuro della nostra città e dei nostri giovani. L’alluvione ha messo in ginocchio Meda, ma non possiamo permettere che la città perda la sua identità e il suo tessuto produttivo», ha dichiarato Maria Pia Colombo, presidente dell’aggregazione di Meda di Apa Confartigianato.
L’associazione ha infine ribadito la volontà di affiancare le imprese in tutte le fasi, offrendo anche una maggiore comprensione e assistenza sulle polizze catastrofali tramite i propri consulenti, e facendosi ponte con i livelli regionali e nazionali di Confartigianato per portare le istanze del territorio ai tavoli decisionali. È in corso un dialogo tra Apa e le altre sigle della rappresentanza datoriale, finalizzato a presentare un fronte compatto e più incisivo nella risoluzione dei problemi.
Per le imprese che necessitano di informazioni e supporto è possibile contattare l’ufficio di Meda alla mail apa.meda@apaconfartigianato.it.

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.