Meda, ha la scritta “sicurezza” sulla giacca e ruba in un negozio con il fratello

Due fratelli di 42 e 47 anni sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri: a tradire uno dei due una scritta sulla giacca

Tutto fa brodo, anche del cibo per animali. Soprattutto se è in grandi quantità e vale diverse centinaia di euro. E’ quanto avrebbero rubato due fratelli di Paderno Dugnano di 42 e 47 anni a un commerciante di origini cinesi titolare di un negozio a Meda. L’uomo il 27 aprile scorso si era presentato nella caserma dei carabinieri per denunciare il furto di numerosi pacchi di alimenti per animali del valore complessivo di diverse centinaia di euro.

Il furto di cibo per animali a Meda: i sacchi nel bagagliaio dell’auto

I fatti erano avvenuti quella stessa mattina: si erano presentati al negozio due uomini sulla quarantina che erano interessati a effettuare degli acquisti. Dopo aver parcheggiato la loro auto in prossimità dell’ingresso del magazzino, vicino a un bancale di cibo per animali, appena consegnato e ancora imballato, approfittando di un attimo di distrazione del commerciante, dopo aver strappato con un taglierino la pellicola che avvolgeva l’imballaggio, erano riusciti a caricare nel bagagliaio della macchina numerosi pacchi per poi allontanarsi velocemente sull’auto.

Il furto di cibo per animali a Meda: i filmati delle telecamere di sicurezza

I carabinieri della stazione di Meda, raccolta la denuncia, avevano immediatamente acquisito le immagini dell’impianto di video sorveglianza per provare a identificare gli autori o, quantomeno, individuare il numero di targa dell’autovettura. La visione delle registrazioni però, a causa della scarsa qualità dei video e per inquadrature, non aveva dato i risultati sperati. Tuttavia, nei giorni successivi, visionando nuovamente i video, nonostante la bassa risoluzione, erano emersi alcuni particolari determinanti: uno dei due uomini indossava una giacca mimetica con la scritta “sicurezza” e sotto una maglietta polo con un’altra vistosa scritta. L’uomo aveva anche “vistosi tatuaggi sulle braccia” dicono dall’Arma.

Il furto di cibo per animali a Meda: le scritte sulla maglietta e l’identificazione

Ipotizzando potesse trattarsi di un operatore di una agenzia di vigilanza e sicurezza privata, i militari sono riusciti a risalire a una società con sede nel milanese e, visionate le schede dei dipendenti attraverso le quali hanno identificato uno dei presunti autori del furto, un 42enne residente a Paderno Dugnano già noto alle forze dell’ordine. Grazie alla collaborazione dei carabinieri di Paderno Dugnano hanno identificato anche il complice, il fratello 47enne, anch’egli già noto per reati contro il patrimonio. Conclusi gli accertamenti di polizia giudiziaria, nella giornata di mercoledì 3 agosto i due sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso e, rinviati a giudizio, andranno ancora una volta a processo.