Lissone, manutenzione illuminazione pubblica: il Comune si affida per un anno a una azienda privata

L’amministrazione comunale ha deciso l’affidamento per far fronte alla manutenzione ordinaria dei corpi luminosi e quella straordinaria in attesa della definitiva concessione del servizio di pubblica illuminazione .
L’intervento farà fronte al problema dei lampioni spenti
L’intervento farà fronte al problema dei lampioni spenti

In attesa della definitiva concessione del servizio di pubblica illuminazione della città di Lissone con il Comune che deve inevitabilmente attendere il definitivo pronunciamento, per far fronte a disagi e problemi ordinari, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Concettina Monguzzi ha affidato il servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica alla ditta Colman Luca di Nembro (Bergamo). Il Comune e l’azienda si sono già incontrati per pianificare i primi interventi risolutori di anomalie presenti sul territorio e l’azienda ha già iniziato a intervenire sugli impianti di proprietà comunale (parchi, giardini, piazze e edifici pubblici), mentre occorre attendere il ricevimento del “regolamento di esercizio” da parte di Enel per effettuare gli interventi sugli impianti “promiscui” (i pali luce dotati di targhetta numerata Enel Sole).

A questa prima fase farà seguito lo sviluppo di un’ulteriore metodologia per raccogliere le segnalazioni dei cittadini e poter così procedere ad un intervento tempestivo sui punti luce non funzionanti. La spesa complessiva del servizio – che avrà durata di un anno – sarà di circa 190mila euro.

«Una spesa che abbiamo inevitabilmente dovuto affrontare in considerazione del fatto che il Comune si ritrova spettatore ad attendere una decisione che non sappiamo quando arriverà – afferma Marino Nava, vicesindaco con delega alla Città vivibile – non potevamo attendere oltre ben sapendo quanto è cruciale la pubblica illuminazione per la percezione di sicurezza dei cittadini. Abbiamo intrapreso la scelta di affidare il servizio con un ulteriore esborso a carico del Comune in attesa della sentenza che decreterà, una volta per tutte, chi sarà il gestore del servizio in città».

Il contratto prevede a carico dell’azienda la manutenzione ordinaria dei corpi luminosi e quella straordinaria, ovvero la sostituzione di lampade al mercurio oggi fuori norma e non più riattivabili con apparecchi Led (o al sodio ad alta pressione), oltre all’immediata riattivazione degli impianti fuori uso e interventi di riparazione e ripristino su impianti di illuminazione.

L’assegnazione del servizio ad un operatore esterno fa seguito alla linea già anticipata dal Comune dopo che il Consiglio di Stato aveva disposto una ulteriore fase di verificazione in merito alla concessione del servizio di illuminazione pubblica nella città di Lissone. L’operatore presterà servizio sino all’aggiudicazione definitiva della concessione dell’illuminazione pubblica, i cui tempi sono ipotizzabili nel secondo semestre del 2022.

Grazie a questo nuovo servizio, nelle prossime settimane verrà creato un servizio che si farà carico di ricevere e raccogliere le richieste e le segnalazioni degli utenti (guasti o malfunzionamenti, pali della luce con lampade spente o intermittenti, interi impianti spenti con vie totalmente al buio) e di inoltrarli alla squadra di pronto intervento della ditta.