I 55 anni dell’Avis di Arcore con il cuore grande dei donatori. Domenica mattina il sodalizio guidato da Cristiano Magni ha premiato una lunga lista di soci benemeriti, che hanno affrontato centinaia di prelievi di sangue nella loro vita per aiutare, chi ha bisogno di trasfusioni. Sono in tutto 253 i volontari che hanno ricevuto un riconoscimento per la propria generosità tra chi ha donato sangue 8 volte e chi addirittura in 150 occasioni.

L’Avis di Arcore con gli stessi valori di una volta

È proprio questa probabilmente la forza dell’Avis presente con la sua sezione arcorese da oltre mezzo secolo con 600 soci e oltre 1100 prelievi ogni anno, anche nel periodo più complicato della pandemia. D’altronde lo spirito e i valori, che hanno contraddistinto i fondatori in quel lontano 1967, sono ancora il perno fondante di questo sodalizio. Per l’occasione è stato reso omaggio al monumento dell’Avisino posto vicino al cimitero e tutti volontari hanno preso parte alla messa nella chiesa di Bernate prima di trasferirsi alla Cascina San Giovanni con la cerimonia di premiazione e il pranzo sociale per tutti.