«L’aspetto più bello è che tutto è nato spontaneamente. Dopo aver pubblicato il mio post, prima ho ricevuto la proposta per la stesura di una storia di Natale, poi quella per la realizzazione di un cortometraggio. Alla fine, le due iniziative si sono incrociate e quindi ci siamo messi al lavoro».
La vicenda, che il primo cittadino ha descritto sulla sua pagina di Facebook (leggi qui il racconto), ha originato la composizione di un racconto natalizio, scritto da Andrea Di Cianni, presidente di Cartanima Teatro, ed illustrato da Maria Silva, che è stato stampato su un pieghevole che è stato distribuito distribuito nelle scuole, parallelamente al lancio di un concorso che inviterà a decorare la figura dell’orsetto e che si concluderà ovviamente nel nuovo anno solare, ed ha ispirato un cortometraggio, curato dal regista Riccardo Biancorosso, girato parzialmente nella piazza alle spalle di palazzo Landriani-Caponaghi e che sempre da martedì 22 dicembre è visibile su Youtube.
«Il canovaccio del racconto – ha spiegato Di Cianni – è un po’ differente da quello del cortometraggio. Si rivedono al suo interno alcuni luoghi della Seregno di oggi e di ieri. Il nostro impegno non termina comunque qui: stiamo già pensando ad uno spettacolo con i pupazzi, che purtroppo non potremo proporre quest’anno». Il testo scorre agile, partendo dal ritrovamento dell’orsacchiotto da parte del sindaco e rifacendosi come filo conduttore a quel concetto di amore che è sintetizzato dalla grande installazione composta dalla scritta “Love”, che ormai da un anno campeggia in piazza Risorgimento, nella copertura in vetro di quella che, presto o tardi, diventerà la nuova sala consiliare.
«Il coinvolgimento di Gelsia Ambiente -ha concluso ancora il sindaco- ha fatto sì che il gruppo Aeb mettesse a disposizione una piccola somma, a titolo di sponsor, per la copertura delle spese, mentre il Comune di Seregno non ha sborsato nulla. Non credevo che da un episodio a prima vista banale potesse scaturire tutto quello che è poi scaturito»