Inchiesta Expo, Paris interrogato «Eccezionali misure cautelari»

«Eccezionali misure cautelari» per Angelo Paris, l’ex manager di Expo 2015 arrestato lo scorso 8 maggio nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sulla presunta “cupola” degli appalti e attualmente in carcere. Il giussanese verrà sottoposto lunedì a un nuovo interrogatorio.
Angelo Paris, ex manager di Expo 2015
Angelo Paris, ex manager di Expo 2015

«Eccezionali misure cautelari» per Angelo Paris, l’ex manager di Expo 2015 giussanese (domiciliato a Milano) arrestato lo scorso 8 maggio (leggi qui) nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sulla presunta “cupola” degli appalti e attualmente in carcere. Paris verrà sottoposto lunedì a un nuovo interrogatorio dopo che la scorsa settimana aveva fatto le prime ammissioni. Ciò nonostante i pm avevano dato parere negativo agli arresti domiciliari. Lo stesso aveva fatto il gip di Milano Fabio Antezza che ha respinto le istanze, presentate anche dai legali di Gianstefano Frigerio, ex parlamentare Dc. Quest’ultimo, che aveva chiesto l’immediata scarcerazione per motivi di salute presentandosi all’interrogatorio di garanzia su una seggiola a rotelle, per il giudice «non ha dimostrato nessuna resipiscenza». Di qui, come per Paris, la necessità di «eccezionali misure cautelari».