Il presidente Upl Santambrogio al tavolo con i parlamentari lombardi su Pnrr e emergenza rincari

C’era il Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, al centro dell’incontro di Anci e Regione Lombardia con i rappresentanti lombardi del Parlamento Europeo e Italiano cui ha partecipato anche Luca Santambrogio come presidente Upl. Ma anche il caro prezzi e materie prime con ripercussioni per le province.
Luca Santambrogio
Luca Santambrogio Fabrizio Radaelli

C’era il Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, al centro dell’incontro di Anci e Regione Lombardia con i rappresentanti lombardi del Parlamento Europeo e Italiano cui ha partecipato anche il presidente Upl – e presidente della provincia Mb – Luca Santambrogio.

Dopo l’apertura dei lavori da parte del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e del presidente del Consiglio regionale Alessandro fermi, gli interventi dell’assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori e del presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra, Santambrogio si è soffermato sul ruolo delle Province come CUC e nella centralizzazione concorsi, “pur nella complessiva difficoltà di reperire tecnici a causa dell’attuale limitata attrattività per lavorare nel pubblico impiego”.

A proposito del Pnrr si è soffermato sul percorso che ha visto gli enti locali lombardi impegnati seriamente a “tirar fuori i progetti dai cassetti ma l’indice di vulnerabilità ha tagliato le gambe a quelli già presentati e rischia di incidere anche sui prossimi”.

E ha riportato ai ministri presenti la richiesta d’aiuto emersa nell’Assemblea Generale Straordinaria di Assimpredil Ance, a cui aveva partecipato in mattinata, per una soluzione urgente per far fronte all’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia che sta fermando gli appalti avviati e quelli da avviare. Un problema che per le Province si ripercuote soprattutto nell’edilizia scolastica.