Entusiasmo, colore, partecipazione. Tanta attesa oggi, giovedì 29 maggio, in città per lo storico arrivo del Giro d’Italia, con il finale di tappa della Morbegno-Cesano Maderno. Gente in strada fin dal mattino, proveniente anche dai Comuni limitrofi. Perfetta l’organizzazione: nessun intoppo. Grande schieramento da parte delle forze dell’ordine, l’amministrazione comunale grazie alla sua notevole capacità di coinvolgimento è riuscita a schierare anche oltre 260 volontari, dislocati nei punti chiave della città per gestire al meglio l’accoglienza, la viabilità e ogni situazione.

Il Giro d’Italia a Cesano: la città si ritrova tutta rosa
La città dà il meglio di sé e offre un bel colpo d’occhio. I commercianti hanno fatto la loro parte addobbando le vetrine. Bariste pronte ad accogliere con parrucche rosa i numerosi clienti. Anche la cittadinanza non è rimasta insensibile di fronte al fascino del Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più popolari della nostra penisola: quasi tutto il pubblico presente con qualcosa di rosa. Un cappellino, una bandierina, una maglietta. Ogni cesanese ha cercato di dare il suo piccolo contributo per la riuscita della manifestazione.

Il Giro d’Italia a Cesano, manifestazioni pro Palestina e contro Pedemontana
Tra i partecipanti anche due presenze che erano attese e temute. Da una parte i manifestanti pro Palestina, arrivati alla stazione ferroviaria e poi subito diretti verso corso Roma per trovare posizione e visibilità in prossimità del traguardo. Vicino a loro anche un piccolo gruppetto di manifestanti contro la realizzazione di Pedemontana: un paio di bandiere, un paio di cartelli rosa per manifestare il loro dissenso. Qui, però, c’è davvero il grande pubblico: tifosi arrivati dall’Australia, dal Messico, la delegazione di Stato della Danimarca. A loro il nome Pedemontana non dice proprio nulla. Per la stragrande maggioranza delle persone oggi è una giornata di sport e soprattutto di festa.