Il Comune di Concorezzo si avvia alla transizione grazie 360mila euro del PNRR. In settimana è giunta infatti la notizia che il comune ha vinto un totale di 5 dei bandi promossi dal Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, e previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, per agevolare la pubblica amministrazione locale nell’attivazione di importanti e nuovi servizi online per i cittadini. In particolare i bandi erano previsti per la missione 1 del Pnrr che riguarda digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. Una missione per la quale era stata prevista una disponibilità di 49,86 miliardi di euro di cui 6,14 miliardi di euro per la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Con le risorse ottenute il comune si appresta a dare il via realizzazione di quattro progetti “digitali”, che potranno agevolare il rapporto comune- cittadino in diverse maniere. Come l’accesso ai servizi comunali in maniera più semplice e digitale, la possibilità di pagare elettronicamente i servizi erogati ma anche di apportare delle migliorie in nell’ambito della sicurezza dei dati.
Concorezzo digitale: la soddisfazione del sindaco Capitanio
Grande soddisfazione per l’amministrazione comunale che ha così ottenuto il finanziamento per tutti i progetti presentati al bando: “In questo contesto il Comune di Concorezzo, grazie alla determinazione dell’amministrazione e alla prontezza e al lavoro degli Uffici, è stato tra i primi a presentare le domande di finanziamento al Ministero, riuscendo così ad assicurarsi il pieno finanziamento per tutti i progetti presentati– ha dichiarato il sindaco Mauro Capitanio-. I prossimi 12 mesi vedranno tutta la struttura comunale impegnata nel realizzare questi nuovi progetti che assicureranno ai cittadini servizi ancora più innovativi per un Comune moderno, efficiente e pronto come il nostro ad affrontare le nuove sfide che ci aspettano”.
Concorezzo digitale: i quattro progetti
Nel dettaglio i progetti prevedono l’attivazione dell’accesso ai servizi online tramite il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) e la Carta di identità elettronica, pagamenti elettronici per numerosi servizi pubblici, nuovi servizi digitali su tutti i telefoni dei cittadini attraverso AppIO, software comunali e dati dei cittadini ancora più sicuri con la migrazione nel cloud delle procedure informatiche degli uffici comunali. Le risorse vinte col bando andranno a coprire l’intera spesa che il comune dovrà affrontare per la loro realizzazione. Il cronoprogramma prevede l’individuazione dei fornitori entro fine novembre e la vera e propria realizzazione e messa a disposizione della cittadinanza dei nuovi servizi digitali entro fine 2023.