Il comitato di quartiere di Santa Valeria a Seregno analizza i problemi di viabilità

I presenti hanno espresso preoccupazione soprattutto per il carico di vetture sopportato dalla via Wagner. Illustrate le osservazioni al nuovo piano urbano del traffico
Da sinistra, Galliani, Fontana, Fumagalli, Allevi, Camnasio ed Agnoletto

Terzo in ordine di tempo, anche il comitato di quartiere di Santa Valeria a Seregno giovedì 24 novembre ha vissuto l’appuntamento con l’assemblea di quartiere, ospitata dalla sala conferenze del centro ambientale di via Alessandria, nel perimetro del parco “2 giugno” alla Porada. La serata è servita alla presidente Veronica Fumagalli, alla sua vice Rita Fontana, alla segretaria Valeria Galliani ed ai consiglieri Bruno Agnoletto, Davide Allevi e Giuseppe Camnasio per presentarsi al pubblico.

Comitato Santa Valeria: le osservazioni al piano urbano del traffico

«Uno degli argomenti più importanti di cui ci siamo occupati fin qui -ha spiegato Davide Allevi– sono state le osservazioni al piano urbano del traffico. Siamo arrivati fuori tempo massimo, ma abbiamo comunque ricevuto risposte alle nostre istanze. Di fatto, abbiamo individuato tre macroaree, come la tutela dell’area verde a nord, il riconoscimento di un centro all’interno del quartiere e la necessità di contenere il traffico eccessivo che invade le nostre strade». Tra le proposte emerse in conseguenza, hanno trovato spazio la creazione di una corsia ciclopedonale in via Orcelletto ed il no secco alla realizzazione di una bretella carrabile tra la via Monte Rosa e la via alla Porada. «La zona -ha commentato la vicepresidente Rita Fontana, in quest’ultimo caso- è ancora completamente verde e la interpretiamo come una continuazione del parco GruBria».

Comitato Santa Valeria: chiesta attenzione per la via Wagner

Tra le priorità che i residenti intervenuti hanno indicato, invece, si trova la necessità di un occhio di riguardo per la via Wagner, che rischia in futuro, dopo l’introduzione di accorgimenti per le arterie nel circondario, di vedere aumentato il carico di vetture che sopporta. In proposito, Fontana ha evidenziato che «la via è utilizzata anche dalle ambulanze e non è possibile declassarla solo a residenziale». Allevi qui ha aggiunto che «pur non avendo visto la documentazione, sappiamo che il Put prevede tre nuove rotatorie nella zona della caserma dei carabinieri, che potrebbero modificare la distribuzione del traffico sul territorio». In ultima analisi, l’attenzione si è concentrata sul piazzale antistante il santuario di Santa Valeria. «La sua fontana sarà riattivata -ha anticipato Giuseppe Camnasio-. Il gruppo Quei de la Sisal ha presentato un suo progetto, per evitare le problematiche che caratterizzano oggi lo specchio d’acqua».