“Trovare la scuola migliore per il proprio percorso di vita”. Non cercare la scuola “migliore” ma quella che risponde alle propensioni, alle attitudini personali. Questo il vero “consiglio orientativo” che è stato dato ai ragazzi e alle famiglie impegnati nella scelta del percorso di scuola superiore, che hanno preso parte al Campus a Monza. Un grande successo per l’edizione 2023 del “salone” dell’orientamento rivolto agli oltre 1200 studenti di terza media delle scuole di Monza che si stanno affacciando alla scelta della scuola superiore. Un’edizione rinnovata, che è tornata nel plesso della media Confalonieri, nel cuore della città di Monza, dopo lo stop legato alla pandemia.
Il Campus di Monza e la nuova formula
Una nuova formula, in primis il coinvolgimento, alla regia, non solo dell’amministrazione comunale ma anche di Spazio Giovani, in secondo luogo degli inviti “personalizzati” agli studenti che hanno permesso di coordinare al meglio l’afflusso evitando così momenti di super affollamento a momenti vuoti. Presenti tutte le scuole superiori, statali e paritarie di Monza e i centri di formazione cittadini che hanno saputo coinvolgere, grazie alla presenza di studenti e docenti, le famiglie i ragazzi che si sono presentati.
Il Campus di Monza per evitare la dispersione scolastica
«Abbiamo posto molta attenzione alla duplice offerta formativa che è ben presente in città – sottolinea Paolo Pilotto, sindaco ma anche assessore all’istruzione del comune di Monza- da un lato l’offerta delle scuole superiori, dall’altro i centri di formazione. È importante che i ragazzi trovino la scuola che risponde alle loro attitudini, alle loro capacità che seguano il proprio percorso e il lavoro degli orientatori si sviluppa proprio in questo senso». Obiettivo contenere il più possibile il fenomeno della dispersione scolastica. Un lavoro di team, da un lato della scuola media e di tutte le superiori e gli istituti professionali che si sono resi disponibili dall’altro l’impegno dell’amministrazione con Antonio Coccia, responsabile del settore istruzione del comune con Michela Varin e dei professionisti di Spazio Giovani che hanno creato un evento diverso dalle edizioni precedenti.
Il Campus di Monza e il ruolo di Spazio Giovani
Tra le novità la cartellonistica, con tanto di qrcode che consente non solo di approfondire le singole scuole e le relative offerte formative ma che offre anche la possibilità di orientarsi seguendo dei suggerimenti di criteri legati alla scelta della scuola superiore. «Abbiamo cercato di unire materiale educativo– continua Ilaria Pattini, di Spazio Giovani– e materiale emozionale perché non si devono dimenticare entrambi questi aspetti. Ognuno ha la propria specificità e, sul sito che abbiamo creato, tutto è chiaro. L’obiettivo è aiutare le famiglie e gli stessi ragazzi nel trovare la strada personalizzata più affine».