Il 25 novembre per le donne Monza e Brianza contro la violenza

Lunedì 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Convegni, incontri, iniziative di sensibilizzazione in tutto il mondo. E lenzuola e drappi rossi per testimoniare la ribellione a un fenomeno che non accenna a placarsi. Gli eventi a Monza e in Brianza.
Un drappo rosso contro la violenza sulle donne
Un drappo rosso contro la violenza sulle donne archivio

Lunedì 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sarà la giornata dei convegni, degli incontri, delle iniziative di sensibilizzazione in Italia e in tutto il mondo. E sarà la giornata delle lenzuola e dei drappi rossi per testimoniare la ribellione a un fenomeno che non accenna a placarsi. Con 124 vittime registrate nel 2012 e già 102 nel 2013.

A Monza – A Monza, il sindaco Roberto Scanagatti e l’assessore ai Servizi sociali Cherubina Bertola presenteranno le iniziative promosse in città da istituzioni e associazioni e riferiranno i principali dati sui maltrattamenti segnalati ai servizi territoriali e i soggetti a cui è possibile chiedere e ottenere aiuto. Al termine della conferenza stampa, a mezzogiorno, dal balcone della Sala giunta che si affaccia su piazza Trento e Trieste, sarà steso un lenzuolo rosso.

In Brianza – Drappi rossi caleranno anche sulla facciata del Comune di Sovico e a Lissone dal tetto di Palazzo Terragni e della Biblioteca civica.

A Meda la campagna è patrocinata da Rotary Club di Meda e delle Brughiere che in settimana ha ospitato Antonietta Confalonieri, avvocata (come vuole essere definita lei) penalista esperta nella tutela dei diritti umani alla Corte di Cassazione di Roma e alla Corte europea per i diritti umani di Strasburgo. Il primo di una serie di incontri che saranno organizzati incontri e eventi fino al 10 dicembre, giornata in cui si celebra la giornata dei diritti dell’uomo.

Le signore (e i signori) della Triestina di Nova Milanese aderiscono all’iniziativa lanciata dall’Auser e propongono una doppia iniziativa per lunedì 25 novembre: uno sciopero e una dimostrazione di solidarietà con l’invito a esporre anche in città fuori dalle abitazioni dei drappi, stoffe o altro ma di colore rosso, «che non vuole ricordare il sangue delle (purtroppo) tante vittime, bensì il sangue come linfa vitale», ha detto la docente Giovanna Smiraglia. Lo sciopero si concretizzerà nell’astensione per quindici minuti dalle attività: durante i corsi della Triestina in programma lunedì, per esempio, docenti e alunni, si soffermeranno per un quarto d’ora per riflettere sulla drammaticità del problema.

“Attivati! Reagisci” è l’invito della città di Desio. Che in occasione della giornata mondiale ha presentato alla Fondazione Cariplo il progetto di una casa d’accoglienza per le donne maltrattate. Negli ultimi giorni inoltre l’amministrazione ha aderito a due nuove campagne di sensibilizzazione: “Noi no” , uomini contro la violenza alle donne (vai al sito ufficiale), e “Non è amore”, la campagna promossa dalla Caritas.

A Caponago, in biblioteca dalle 20.30, laboratorio espressivo sul corpo della donna con Francesca Vavassori e Monica Bormetti.