I carabinieri fermano in stazione a Seregno due giovani in possesso di hashish

L'attività si è concretizzata nell'ambito dei servizi per la prevenzione della cosiddetta malamovida. Decisivo è stato l'impiego del cane Kevin
Un momento dei controlli che hanno visto protagonisti in stazione i carabinieri

Nella notte tra sabato 30 luglio e domenica 31 luglio, i carabinieri della stazione di Seregno e del nucleo cinofili di Casatenovo, nel lecchese, nel corso di un controllo alla stazione ferroviaria di piazzale 25 aprile a Seregno, hanno verificato due giovani, rispettivamente di 17 e 24 anni, trovandoli in possesso di svariati grammi di hashish. In particolare, alla discesa dal treno, su segnalazione del cane Kevin, i militari hanno hanno fermato i giovani per identificarli e poi, alla luce delle insistenti indicazioni che pervenivano dall’assetto K9, li hanno perquisiti e trovati in possesso, rispettivamente, il diciassettenne di 11 grammi di hashish e il ventiquattrenne di una singola dose. Di conseguenza, terminati gli accertamenti in caserma, il diciassettenne, un lissonese privo di qualsiasi impiego, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e riaffidato ai genitori, mentre il ventiquattrenne, un operaio di origini egiziane ma residente a Seregno, è stato segnalato all’autorità amministrativa.

Carabinieri: l’attività nell’ambito del piano di prevenzione della malamovida


L’attività si pone nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare i fenomeni della cosiddetta malamovida, intrapresi a partire dal mese di giugno e tuttora in corso nei fine settimana, in attuazione delle direttive operative del comando provinciale dei carabinieri di Monza Brianza, assunte in seguito al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sulla materia.