I carabinieri di Limbiate arrestano due marocchini per spaccio di sostanze stupefacenti

L'intervento si è concretizzato nel box di un condominio, dove uno dei due uomini stava preparando le dosi. Sequestrati tra l'altro quasi 1.500 euro
I carabinieri in azione

A Limbiate, nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 agosto, i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto due soggetti extracomunitari abitanti sul territorio, rispettivamente di 36 e 21 anni, entrambi di origine marocchina, sorpresi a confezionare dosi di hashish e cocaina all’interno di un box auto di pertinenza dell’abitazione di residenza del trentaseienne.

Carabinieri: come si è arrivati al duplice arresto


I militari dell’Arma, nel corso dell’ordinario servizio perlustrativo tra le vie del centro limbiatese, hanno notato il soggetto ventunenne sul marciapiede davanti l’abitazione, in posizione di vedetta. L’uomo, alla vista della pattuglia, ha assunto un atteggiamento sospetto, rifugiandosi repentinamente all’interno del box e chiudendo velocemente la saracinesca. Comportamento che non è passato inosservato agli occhi dei carabinieri, che a quel punto hanno deciso di effettuare un controllo nel box in questione, al cui interno era presente il trentaseienne seduto su una panca, intento a confezionare dosi di sostanza stupefacente.

Carabinieri: sequestrati denaro, dosi di hashish e di cocaina


La perquisizione si è conclusa con il rinvenimento e sequestro di 35 dosi di hashish e 5 di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di 1.430 euro in contanti, ritenuta probabile provento dell’attività delittuosa. I due uomini sono stati arrestati, con l’accusa di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.