Per non far trovare la droga ai carabinieri, l’avevano sotterrata in giardino, ma i cani antidroga l’hanno riportata alla luce. Sono tre gli spacciatori arrestati nel fine settimana dai carabinieri della compagnia di Seregno a Lentate sul Seveso. Quattro le gazzelle, più un’unità antidroga, che hanno circondato una palazzina lungo viale Brianza, strada di collegamento tra Lentate e Meda.
Quando i militari sono entrati in azione, gli spacciatori stavano confezionando la roba sul tavolo della cucina. Si tratta di tre stranieri: un marocchino di 32 anni con precedenti, domiciliato a Lentate e residente nell’abitazione in cui è avvenuto il blitz, e altri due connazionali, un trentanovenne di Seregno con precedenti e un quarantaduenne di Bovisio Masciago incensurato.
Il fermo è l’epilogo di un’accurata attività investigativa, che nella serata di sabato ha permesso di sequestrare in totale un etto e 10 grammi di cocaina, 55 grammi di eroina, un bilancio di precisione, 8 telefoni cellulari e 1500 euro in contanti. Sei involucri di coca e un involucro di eroina erano stati nascosti sotto terra nel giardino dell’abitazione, il resto della roba era sul tavolo.
I tre sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giro d’affari sarebbe geograficamente molto vasto da Besana in Brianza alle Groane. Il modus operandi per consegnare la dose al cliente? Per il Parco delle Groane, zona Misinto, il cliente telefonava, la droga veniva seppellita in un punto dell’area verde, il cliente pagava, aveva così le indicazioni, si recava nel luogo, scavava e la fornitura era assicurata.