Giussano: la vicepresidente Moratti in visita alla Croce Bianca e alla Rsa Residenza Amica

Non solo il momento ufficiale del taglio del nastro dell’Ospedale di comunità nel presidio sanitario di Giussano. La giornata brianzola della vicepresidente regionale Letizia Moratti (poi presente anche a Vimercate) è stata scandita anche dalle visite alla sede della Croce Bianca e alla Rsa Residenza amica.
Moratti Giussano Croce Bianca
Moratti Giussano Croce Bianca

Non solo il momento ufficiale del taglio del nastro dell’Ospedale di comunità nel presidio sanitario di Giussano. La giornata brianzola della vicepresidente regionale Letizia Moratti (poi presente anche a Vimercate) è stata scandita anche da due visite significative.

La prima nella sede della Croce Bianca, per l’appuntamento preso in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dell’associazione e saltato a causa di problemi di salute. Qui ha incontrato i volontari e ne ha sottolineato l’impegno quotidiano. Poi alla Rsa Residenza Amica dove, dopo i mesi difficili e drammatici del covid, è avvenuto l’incontro con i vertici e gli sospiti.

“La mattinata a Giussano mi ha visto partecipare ad altri momenti che hanno scaldato il cuore – ha commentato – Uno di questi, l’incontro con gli operatori e i volontari della sezione della Croce Bianca di Giussano che ha recentemente celebrato il 50° anniversario. Purtroppo a causa del Covid non avevo potuto partecipare alla loro cerimonia solenne con la città, ma avevo promesso al presidente Giuseppe Caprotti di “recuperare” al più presto la mia visita. L’ho fatto con tanto piacere e ho testato con mano una bella realtà, animata da uno spirito di solidarietà e altruismo, con il contributo fattivo di “veterani” e tanti giovani. Ho toccato con mano l’orgoglio e la soddisfazione per quanto fanno quotidianamente e il bel legame che li lega alla comunità e alla città”.

Giussano: la vicepresidente Moratti in visita alla Croce Bianca e alla Rsa Residenza Amica
Moratti Giussano Rsa Residenza Amica

E in merito alla Rsa: “Il presidente Andrea Barzaghi e il direttore Alessandro Giudici mi hanno illustrato l’attività della struttura e le criticità affrontate durante il covid. Insieme a loro ho conosciuto i componenti del Cda. Ma la vera “carica di energia” è arrivata dall’umanità e dal genuino entusiasmo di alcuni ospiti della residenza con cui ho avuto il piacere di fermarmi a chiacchierare. Tra loro, la signora Assunta che si appresta a compiere 100 anni”.