Dana e Pepe, i due cani sequestrati lo scorso 12 febbraio a Giussano grazie all’intervento congiunto tra le guardie zoofile Enpa, l’Ats veterinaria, la Polizia locale e i carabinieri, stanno attualmente seguendo un percorso di riabilitazione fisica e comportamentale. Nonostante le gravi condizioni di salute e maltrattamento in cui sono stati trovati, entrambi mostrano segni di miglioramento, ma al momento non sono adottabili.
Enpa: i due quattrozampe trovati in pessime condizioni
In un comunicato stampa, l’Enpa ha ricostruito questa triste storia di fame, freddo, solitudine e indifferenza. Quando le Forze dell’ordine sono intervenute, hanno trovato i due Amstaff in condizioni pietose. L’intervento è stato possibile grazie alla segnalazione di un cittadino, che ha messo in allerta le autorità locali. Una volta sul posto, le guardie zoofile, con il supporto dei veterinari dell’Ats e della Polizia locale, hanno trovato una situazione drammatica. Nonostante i tentativi di dialogo con il proprietario, quest’ultimo si è mostrato aggressivo e del tutto non collaborativo, rifiutandosi di interfacciarsi con le autorità. Questo comportamento ha reso necessario l’intervento dei carabinieri. Trasportati al canile, Dana e Pepe sono stati immediatamente sottoposti a visita veterinaria. Gli accertamenti hanno confermato, purtroppo, le pessime condizioni di salute: i cani, giovani nonostante dimostrino molti più anni, risultano cachettici, disidratati e denutriti. Tuttavia, nonostante il trauma subito, Dana e Pepe si sono mostrati mansueti e grati nei confronti dei soccorritori.
Enpa: il rammarico per l’unica segnalazione
«Ovviamente sono state attivate tutte le procedure del caso a carico del proprietario con denuncia in base agli articoli 544 ter e 727 del codice penale», ha riferito l’Enpa, per poi sottolineare. «La cosa più sconcertante è che abbiamo la certezza che diverse persone si fossero accorte delle condizioni di salute e detenzione del cane tenuto nel recinto, ma una sola di queste ha segnalato e a quest’ultima vanno i nostri ringraziamenti più sinceri». Le segnalazioni di presunto maltrattamento o malgoverno di animali vanno indirizzate alla mail ggzz.monza@enpa.org.