Continua fino al 27 settembre la prima edizione della manifestazione “Vita in Campagna Garden Show” al parco di Monza. Un appuntamento per gli oltre 3,5 milioni di italiani con il pollice verde e gli operatori di giardinaggio, organizzato dalla rivista di Edizioni L’Informatore Agrario in partnership con la Scuola Agraria monzese e il Consorzio Villa Reale e Parco (e con il patrocinio di FederUnacoma e Fieragricola). Per appassionato e per operatori del settore.
Si tratta dell’unica manifestazione in Italia dove per un intero weekend oltre 6 ettari della Scuola Agraria del parco di Monza saranno animati da prove dinamiche e da live show delle più avanzate macchine e attrezzature per la cura del verde e costellati da un centinaio di stand con la possibilità di confrontare vari marchi e modelli di rasaerba, rider, motozappe, decespugliatori, motocoltivatori, motoseghe e tagliasiepi di aziende leader nel settore, ma anche di acquistare sementi, piante e piccoli attrezzi.
In programma, inoltre, sull’onda del successo registrato in cinque edizioni della Fiera di Vita in Campagna, corsi gratuiti sulla coltivazione dell’orto e del frutteto e su come eseguire un corretto compostaggio degli scarti domestici e di potatura, tenuti dagli esperti della Scuola Agraria del Parco di Monza
Lezioni in programma ogni giorno sulla coltivazione dell’orto alle 10.30 e del frutteto alle 14.30, oltre a quella che rivelerà come eseguire un corretto compostaggio degli scarti domestici e di potatura alle 11.30. Scenografiche, poi, le dimostrazioni di tree climbing (in programma alle 11 e alle 16 (il programma completo sul sito ufficiale)
Ma chi si dedica al verde? Secondo il rapporto Nomisma-Vita in campagna, è un signore di circa 57 anni. Si tratta di un uomo colto, con un grado di istruzione medio-alta: è un diplomato nel 45,5% dei casi e un laureato nel 27%. Più spesso è un pensionato (34,1%), o un impiegato (18,6%). Solo in pochi casi si tratta di una casalinga (9,1%) o di un operaio (l’8,5%). L’appassionato cura in media il giardino da 21 anni (85,1%), dedicandovi fino a 5 ore a settimana. Abita in Friuli Venezia Giulia (11,8%), Valle d’Aosta (10,3%), Sardegna (9,1%), Veneto (8,5%) e Lombardia (8,4%).