F1, Gp di Monza, Hamilton e Leclerc ai tifosi: “Stiamo lavorando come matti per cercare la vittoria”

I tifosi hanno invaso l'autodromo manifestando tutto l'affetto possibile ai loro beniamini
Una tifosa divisa tra la Rossa e Kimi Antonelli
Una tifosa divisa tra la Rossa e Kimi Antonelli Fabrizio Radaelli

«Grazie mille tifosi, siete i migliori». Parole (in italiano) di Lewis Hamilton dalla Fan Zone davanti alla marea rossa che lo applaude. Accanto a Lui Charles Leclerc che ricorda la vittoria straordinaria dello scorso anno: «Domani andremo a ricercare la vittoria. Stiamo lavorando come matti perché meritate il meglio». Lo spettacolo vero è sotto il palco, tra quei tifosi che arrivano a Monza ogni anno con qualcosa di creativo. Ci sono i “Papi Ferrari” che l’anno scorso hanno fatto il pieno di richieste di selfie, ma quest’anno il loro primato è attaccato dai “banana boys”.

I tifosi di F1 a Monza vestiti di passione: i messaggi più originali

Sono Lorenzo, Pasquale, Marco da Firenze e l’amico Simone da Bologna , si sono vestiti da banane in omaggio al costume scelto da Leclerc per il gioco Fortnite. «Charles ti amerei anche se vincessi» – è uno dei loro cartelli.

Foto Fabrizio Radaelli

Il pubblico è quasi tutto per la rossa di Maranello, ma c’è anche chi avvolto nella Union Jack confessa di amare Russel alla follia. È Maja arrivata dalla Lituania con la mamma (che però tifa Ferrari). Poi ci sono i fan che si dividono tra il pilota italiano Kimi Antonelli e la passione per il cavallino rampante. Julian, di rosso vestita, solleva il cartello «Birra, tortelli e Kimi Antonelli» .

Cecilia da Novara invece si aggira avvolta in un manto bianco “Charles prince of Monaco, King of Monza”, mentre Iago dal Brasile si è creato un mantello con il volto di Hamilton e quello di una capra. Perché? «Goat, capra in inglese, è anche l’acronico di “Greatest of all time”, il più forte di tutti i tempi».

L'autore

Il primo articolo a 13 anni e non ho più smesso. Al Cittadino dal 1992 ho scritto po’ di tutto con un amore incondizionato per Parco e Villa reale. Leggo molto e sono nella giuria del Premio Brianza.
Mi piace raccontare storie e possibilmente buone notizie. Le mie buone notizie sono i miei quattro figli e la nipotina!