Elio De Capitani e la “Bellezza” del teatro: conferenza al Binario 7 di Monza

Al Binario 7 di Monza la conferenza del regista e attore Elio De Capitani all’interno della rassegna “La bellezza resta”: domenica 29 alle 20 si parla della “Bellezza dell’interpretazione e della regia”.
Elio De Capitani con Corrado Accordino
Elio De Capitani con Corrado Accordino Fabrizio Radaelli

Prosegue la rassegna la Bellezza resta ideata dal Binario 7 di Monza con Heart pulsazioni culturali di Vimercate: domani, domenica 29 gennaio, a partire dalle 20 al teatro di via Turati 8 a Monza (ingresso libero) il regista e attore Elio De Capitani parla della “Bellezza dell’interpretazione e della regia”. «Sono il depositario, assieme ad altri appassionati come me, del passaggio di comete indimenticabili nella loro bellezza, della visione di momenti unici vissuti a teatro – ha scritto il monzese che dirige la stagione teatrale dell’Elfo di Milano – Visioni di cui non esiste spesso altra impressione che quella sulla pellicola interiore della mia anima di spettatore. Credo dipenda dal fatto che un ateo come me abbia cominciato a credere ad una concreta e laicissima esistenza dell’anima, proprio a partire dal lascito, rivissuto a teatro attraverso il corpo degli attori, di Shakespeare e dei greci».

Sono comete indimenticabili, aggiunge il regista, monumenti unici, i testi teatrali, «di cui non esiste spesso altra impressione che quella sulla pellicola interiore della mia anima di spettatore». E allora una conferenza per cerca di dare una risposta semplice a una domanda complessa: «Di cosa abbiamo più bisogno in questi tempi? Di capire che non è la prima volta che siamo orfani della certezze, perché in altri secoli si è arrivati allo stesso punto e allo stesso smarrimento».