La Pro Lissone 1901 per il suo “impegno sportivo, educativo e sociale”, Roberto Meloni per aver raggiunto “innumerevoli e prestigiosi successi” come presidente della Gal Lissone, la sezione lissonese di Caritas Ambrosiana per “il servizio rivolto agli ultimi”. Sono questi gli “Angelo d’oro” che domenica 24 ottobre sono stati consegnati dal sindaco di Lissone Concettina Monguzzi e dai consiglieri che compongono la Commissione Benemerenze ai cittadini benemeriti, in un momento formale ospitato a Palazzo Terragni.
A contorno della manifestazione è tornato a suonare in pubblico anche il Corpo bandistico Santa Cecilia che ha così ritrovato il suo affezionatissimo pubblico durante uno dei momenti più sentiti dalla comunità lissonese. La benemerenza dell’Angelo d’oro giunge nel 2021 alla sua ottava edizione: compito di un’apposita Commissione, è quello “di individuare benemeriti (persone o associazioni) che abbiano in qualsiasi modo dato lustro alla città, accrescendone il prestigio e operando con disinteressata dedizione”.
La Commissione si è riunita nelle scorse settimane per individuare i Benemeriti 2021; la consegna dell’Angelo d’Oro che tradizionalmente coincidente con il 17 marzo, “Giornata dell’Unità, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, è stata posticipata a causa dell’emergenza sanitaria, e inserita dall’amministrazione comunale nel contesto degli eventi per la Sagra di Lissone.
“La consegna delle Benemerenze rappresenta, ogni anno, un momento di forte aggregazione per la nostra città che quest’anno abbiamo nuovamente la possibilità di organizzare in presenza – afferma Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone – Il Premio Angelo d’Oro rappresenta il più autentico ringraziamento rivolto a chi, cittadini o associazioni, con impegno e passione hanno saputo costruire esperienze che hanno reso ancora più grande la città di Lissone”.