La Regione sostiene i progetti di Lissone per rivitalizzare il commercio cittadino. Sono state, infatti, ammesse e finanziate le due domande presentate dal Distretto urbano del Commercio (DUC) di Lissone relative al progetto pilota “Fare impresa in franchising in Lombardia”, promosso proprio dal Pirellone peri contrastare la “desertificazione commerciale” nei centri storici urbani e negli ambiti territoriali di area vasta.
Si tratta di un contributo a fondo perduto di importo fisso di 10mila euro per coprire le spese per avviare un’attività in franchising o per riconvertire o ampliare l’attività esistente attraverso l’affiliazione ad un franchisor. L’importo minimo dell’investimento non deve essere inferiore a 20mila euro al netto di IVA. Su 78 candidature ne sono state ammesse cinque, di cui due, appunto.presentate dal Duc di Lissone. Le attività prescelte sono “Globo Express Lissone” (franchising per imballare e spedire) di via Nazario Sauro, già aperto al pubblico, e “Fiorito” (settore floreale) la cui apertura in Piazza Italia è prevista per il mese di ottobre.
«Quello ottenuto è un risultato importante per il territorio locale, frutto del lavoro di coordinamento territoriale e alla positiva gestione della fase di negoziazione diretta tra Franchisor, aspiranti imprenditori e proprietari degli immobili commerciali” – commenta Elio Talarico, assessore con delega al Marketing Territoriale.
Il progetto infatti si pone come azione incentivante per la rigenerazione dell’offerta commerciale attraverso il sostegno alle micro e piccole imprese commerciali che riconvertono o aprono unità locali in franchising in aree a rischio di indebolimento dell’offerta commerciale e in spazi commerciali sfitti posti all’interno del perimetro territoriale dei Distretti Urbani del Commercio”.