Far west in piazza della chiesa a Molinello, a Cesano Maderno. Da settimane la situazione nella piazza antistante la parrocchia è diventata insostenibile. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è dello scorso fine settimana quando i volontari, nella giornata di sabato, hanno riverniciato le colonne e la parte esterna del teatro Don Pedretti, struttura parrocchiale culturale attigua alla chiesa di San Pio X. La mattina successiva, domenica 2 ottobre, i volontari hanno trovato oltre alla solita immondizia abbandonata (cartoni di cibo take away) anche nuove scritte sui muri tinteggiati di fresco.
Far west al Molinello di Cesano, i residenti e i volontari arrivati al limite
Ma la situazione è diventata insostenibile da un po’ di tempo e i residenti con i volontari della parrocchia sono arrivati al limite. “Ogni sera e notte bivaccano persone davanti al teatro e alla chiesa, facendo chiasso, in questo modo disturbando il vicinato che non sa più cosa fare. Le persone chiassose sono state riprese e per tutta risposta hanno minacciato chi ha provato a ribellarsi a questa situazione. Ogni mattina puliamo davanti al teatro e alla chiesa, perché nonostante ci sia un cestino per i rifiuti preferiscono abbandonarli sulle scalinate e sulla piazza” il racconto dei volontari e dei residenti di Molinello.
Far west al Molinello di Cesano, i residenti raccolgono firme
La rabbia e l’impotenza ha fatto esplodere una situazione che da settimane continua a rimanere non risolta. “Ieri mattina abbiamo verniciato le colonne davanti all’entrata del teatro perché imbrattate di scritte e per tutta risposta e domenica mattina abbiamo trovato questo. Il sindaco può dire di punire con ammende quello che combinano certe persone davanti alle piazze delle chiese, ma in realtà non c’è nessuno che faccia rispettare queste ordinanze – è stato il pesante sfogo degli abitanti del quartiere cesanese che vivono tutti i fine settimana questa situazione – Non sappiamo più che cosa fare e siamo stanchi. Nessuno ha mai mandato via queste persone perché non ci sono luoghi di aggregazione, ma quando si comportano così allora la storia cambia”. In queste ore i cittadini della zona si stanno mobilitando è tramite il comitato di vicinato stanno raccogliendo le firme per una petizione da presentare al sindaco con le lamentele e chiedendo una soluzione immediata perché i un’intera comunità è “stanca di sopportare le angherie di queste persone”