Il commento del sindaco di Seregno, Alberto Rossi, dopo la notifica degli avvisi di conclusione indagini in merito alla presunta turbativa d’asta nella vendita di Aeb ad A2A.
Caso Aeb-A2A, il sindaco Rossi: “Sono certo di avere agito nell’interesse della città”
“Prendo atto che rispetto all’iniziale iscrizione che contemplava il reato di corruzione la Procura abbia autonomamente deciso di escludere la sussistenza di quel reato. Prendo atto che l’avviso di conclusione delle indagini, che non comporta secondo il codice di procedura penale il conseguente esercizio dell’azione penale ma solo la possibilità dell’indagato di confrontarsi con chi ha svolto le indagini, sia stato reso pubblico.
Provvederò ad esaminare la copiosa documentazione che ho avuto oggi e nei termini che mi sono concessi valuterò l’utilità di confrontarmi con la Procura.
Sono convinto che il mio operato abbia giovato al comune di Seregno, dai cui cittadini sono appena stato rieletto. Sono certo di aver agito solo nell’interesse esclusivo della città e sono fiducioso del fatto che questo possa essere riconosciuto“.