Carate, inizia lo spettacolo: via all’abbattimento del palazzo “mostro” di 9 piani

L'annuncio con un manifesto e la cittadinanza invitata ad assistere all'abbattimento meccanico del palazzo di nove piani a Carate Brianza
Inizia l’abbattimento del palazzo nove piani a Carate

Ha i contorni dell’evento, annunciato da un grande manifesto, affisso per le vie di Carate Brianza. Avrà inizio domenica 16, l’abbattimento del palazzo nove piani, un appuntamento cui l’amministrazione comunale invita ad assistere alle operazioni. Conto alla rovescia, insomma, per le operazioni, in forma meccanica, di demolizione dell’immobile per decenni in stato di degrado e abbandono a seguito di alcuni fallimenti societari. Lo stabile è stato aggiudicato all’asta ad inizio anno alla «Geoide Project and contract srl» di Carate Brianza, società attiva nel settore immobiliare e delle progettazioni, per un milione e 691mila euro.

A Carate abbattimento del palazzo di nove piani, cosa accadrà dopo

L’immobile era, quindi, stato inserito nel piano regolatore vigente approvato nel 2018 sotto il mandato della giunta guidata da Francesco Paoletti all’interno di un piano attuativo di completamento (Pac 5) che, appunto, ne prevede l’abbattimento, ed esteso anche all’area circostante. Abbattimento previsto anche nella programmazione dell’attuale amministrazione di Luca Veggian: l’intervento sull’area da parte del privato verrà definito da un piano attuativo.

A Carate abbattimento del palazzo di nove piani: “Da tempo luogo di degrado”

«Come avevamo già avuto occasione di scrivere in gennaio, quando venne aggiudicata l’asta d’acquisto, l’abbattimento è la dimostrazione che il Pgt del 2018, tutt’oggi in vigore, funziona e ha reso possibile quest’operazione –ha commentato il segretario del circolo del Partito democratico, Cristiano Coletta– . Per quanto fosse una vicenda privata la risoluzione del problema del Nove Piani, che da tempo si era trasformato in luogo di abbandono e degrado, è sempre stata una priorità della giunta Paoletti. Il problema è sempre stato quello di creare condizioni tali per cui un operatore potesse essere interessato all’area pur dovendo provvedere all’abbattimento del palazzo: l’aggiudicazione prima e l’abbattimento ora dimostrano che il Pgt della giunta Paoletti conteneva indicazioni che hanno funzionato». Anche per l’attuale primo cittadino, Veggian, l’abbattimento del palazzo e la riqualificazione dell’area «sono sempre stati un impegno, che abbiamo portato avanti».