«Se volete il valium ce l’ho»: è la battuta con cui l’assessore alle farmacie Carlo Nava di Brugherio ha cercato di stemperare la tensione giovedì 30 maggio durante l’ennesima seduta di consiglio comunale dai toni aspri, segnata dal nervosismo di alcuni esponenti della maggioranza che, a un anno dalla vittoria del 2023, non sembrano intenzionati a lasciar cadere l’atteggiamento di rivalsa per gli anni passati all’opposizione.
La temperatura si è scaldata quasi subito, dopo il cordoglio unanime per la scomparsa di Salvatore Esposito, per un breve periodo assessore all’edilizia privata durante l’amministrazione guidata da Maurizio Ronchi, il saluto alla neo assessora ai servizi sociali Silvia Monguzzi e le commemorazioni del partigiano brugherese Ambrogio Confalonieri ucciso in combattimento a Ballabio e di Giacomo Matteotti, ammazzato cento anni fa dai fascisti.
Brugherio: alta tensione in consiglio e le commissioni
I battibecchi innescati dal sindaco Roberto Assi, che ha definito ridicola la richiesta di convocazione della commissione territorio chiesta dal centrosinistra, sono stati un antipasto dei diverbi successivi: dopo l’approvazione del bilancio delle farmacie comunali gli animi si sono riaccesi sulla istituzione della commissione che dovrà valutare “i servizi resi dal Comune e dalle sue partecipate alla cittadinanza”. L’organismo, secondo il centrosinistra, sarebbe inutile: «Non vorrei servisse ad allungare il brodo – ha commentato il democratico Pietro Virtuani – il centrodestra è arrivato al 20% del mandato e sui servizi e le partecipate abbiamo visto grandi incertezze». «Servirà – ha spiegato Massimo Pirola di Bpe – a verificare l’operato di Cem, Brianzacque e delle farmacie. Abbiamo avuto il coraggio di scrivere a Cem e rivendicare lo schifo di servizio che faceva». «Abbiamo il diritto di dire che i servizi non sono quelli che ci aspettiamo – ha incalzato Assi – abbiamo già applicato diverse sanzioni: comprendo la diffidenza del centrosinistra dato che nel 2014 ha varato una commissione temporanea per l’introduzione dell’ecuosacco» che non è mai partito.
«È tempo che il sindaco impari ad ascoltare e a rispondere in modo educato – ha auspicato Silvia Bolgia del Pd – che cominci a rispettare il nostro ruolo e a dire cosa sta facendo l’amministrazione». «È necessario alzare il livello culturale del consiglio comunale – ha ammonito Giovanna Borsotti di Brugherio Civica – dobbiamo conquistare ogni giorno la fiducia dei cittadini, come detto il 18 maggio dal sindaco di Monza Paolo Pilotto durante l’incontro tra gli amministratori brianzoli e l’arcivescovo Mario Delpini». Alla stesura della relazione ha contribuito Assi ma all’appuntamento non ha partecipato nessun rappresentante della maggioranza