Bici elettriche, lettori di chip, museruole: ecco la task force dei vigili di Monza contro randagismo e maltrattamento di animali

Grazie a un finanziamento regionale la polizia locale di Monza punta anche al contrasto dei fenomeni del randagismo e del maltrattamento animali. Sono state presentate le due biciclette a pedalata assistita «per un monitoraggio più puntuale delle aree verdi».
La presentazione delle due nuove bici a pedalata assistita
La presentazione delle due nuove bici a pedalata assistita

Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Monza, in considerazione «dell’importanza sempre crescente del benessere degli animali e del contrasto ai fenomeni del randagismo e del maltrattamento». Così sono state consegnate al comando della polizia locale del capoluogo due biciclette a pedalata assistita per un controllo più efficace del territorio, in particolare delle aree verdi. Le bicilette, di cui una donata da Atala che ha voluto sostenere concretamente le finalità del progetto, sono due Speed Urban di Whislte – brand dedicato alle mountain bike elettriche sempre di Atala – con telaio in carbonio, kit elettrico Bosch, cambio Shimano e battistrada adatto a ogni tipo di terreno, anche allo sterrato. L’acquisto delle biciclette è stato possibile grazie a un finanziamento regionale con il quale sono stati acquistati anche tre lettori microchip portatili e attrezzature come museruole, guanti antimorso, trasportini, gabbie di contenimento e trappole per la cattura di gatti randagi e cani feriti. Strumenti di lavoro che hanno consentito al Comando di via Marsala di intensificare gli interventi a favore del benessere degli animali. E l’assessore alla Sicurezza Federico Arena annuncia: «L’obiettivo per l’anno prossimo è dare continuità a questo servizio creando una task force “Tutela Animali” che potrà rappresentare un raccordo fondamentale con il territorio per incidere in maniera concreta e attiva sul fenomeno del randagismo e del maltrattamento. Sarà uno strumento che potrà migliorare ulteriormente le sinergie con Ats e tutte le associazioni a tutela degli animali presenti nel nostro territorio».

Gli agenti di polizia locale hanno messo in campo attività di identificazione, registrazione e gestione dei cani sulle aree pubbliche, di verifica delle ordinanze emesse dall’Ats a seguito di episodi di aggressione dei cani e di controllo delle colonie feline registrate all’«Anagrafe Animali d’Affezione» in collaborazione con i dipartimenti veterinari dell’Ats.

Nel corso del 2021 gli agenti hanno effettuato 387 sopralluoghi che hanno permesso di controllare il Parco, le 77 aree verdi e le 16 aree cani della città. I cani controllati sono stati 374 con la verifica del microchip che certifica l’iscrizione all’Anagrafe canina. I servizi svolti dalla Polizia Locale sono 49 e gli agenti coinvolti 21.