Biassono contro la violenza sulle donne: a teatro con Artemisia Gentileschi e #Iorispetto

Biassono ricorda la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne con uno spettacolo teatrale dal titolo: “Artemisia Gentileschi: la donna, la pittoressa” in programma il 25 novembre. Aderisce poi alla campagna di sensibilizzazione #IoRispetto, promossa da Good morning Brianza e l’Ambito territoriale di Carate Brianza.
Artemisia Gentileschi autoritratto
Artemisia Gentileschi autoritratto

Biassono ricorda la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne con uno spettacolo teatrale dal titolo: “Artemisia Gentileschi: la donna, la pittoressa”. La pièce sarà in scena proprio giovedì 25 novembre, nel giorno dedicato alla lotta contro la violenza di genere, alle 21, in sala civica Cattaneo. Un progetto artistico promosso da La Sarabanda, con Mara Gualandris e Loredana Riva.

In scena la vita, le opere, la forza e il dramma dell’esistenza della grande pittrice, con le voci di Orlando Gualandris, Valter Mangiarotti e Pierre Villa, la regia di Loredana Riva e i testi di Antonetta Carrabs.

L’ingresso è gratuito. Per la partecipazione è obbligatorio esibire il Green pass.

Il Comune di Biassono ha deciso inoltre di aderire alla campagna di sensibilizzazione #IoRispetto, promossa da Good morning Brianza e l’Ambito territoriale di Carate Brianza (di cui il comune di Biassono è ente capofila). Dal 25 novembre, infatti, sarà possibile ritirare il braccialetto rosso «per ricordarci l’importanza del coinvolgimento di tutti per raggiungere un reale cambiamento», spiegano i promotori.

Una location simbolo dedicata proprio alla lotta contro la violenza sulle donne resta l’edicola di via Cesana e Villa, dove campeggia anche il numero antiviolenza e stalking 1522. E poi resta la panchina rossa che Giancarlo Carrer, l’indimenticato presidente onorario della Croce Bianca, ha voluto dipingere nel giardino della sua casa, dopo che l’amministrazione, nel dicembre del 2019, aveva rifiutato di dipingerne di rosso una pubblica, proprio sul viale principale del paese.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.