Besana: Pdl, Lega Nord e Udcpresentano Gatti, Tieri lascia

Besana: Pdl, Lega Nord e Udcpresentano Gatti, Tieri lascia

Besana – Al motto di «fatti, non parole», e con «il buon senso del padre di famiglia», Vittorio Gatti si presenta ufficialmente come candidato sindaco di Popolo della libertà, Lega Nord (che per la prima volta non corre sola) e Udc. Il geometra sessantacinquenne si mette al servizio della città che gli ha dato i natali, in cui è cresciuto, e in cui è tornato a vivere nel 2000, con l’obiettivo di «farla tornare a sorridere», per dirla alla Emanuele Pozzoli, segretario del Carroccio, al tavolo con Carlo Ratti (Pdl) e Alcide Riva (Udc).

"Fermare la cementificazione"
– «Vogliamo cambiare registro e fermare l’aggressiva cementificazione in corso – spiega Gatti, ex consigliere comunale socialista, anticipando dalla sua villetta di Cazzano alcuni temi del suo programma –. Andremo incontro alle esigenze degli anziani, assillati da problemi ma restii a uscire dall’anonimato. Ci occuperemo dell’arredo urbano (in caso di vittoria, Gatti si terrà proprio questa delega, nda), della manutenzione delle strade; rivaluteremo il ruolo storico delle frazioni e riqualificheremo le piazze e le vie che erano il luogo della festa e dell’incontro: l’impegno prioritario sarà per piazza Umberto I che, con la costruzione di un parcheggio sotterraneo, ritornerà vivibile». In agenda anche la piscina «che – spiega Gatti – realizzeremo in forma consortile e in finanza di progetto per non gravare le finanze comunali e garantire una gestione dinamica». Il candidato sindaco promette uno snellimento della macchina burocratica comunale, massima trasparenza degli atti, anche grazie alla rete internet e a un “filo diretto”, e collaborazione con tutte le realtà di volontariato.

Chi è Gatti – Nato a Villa Quirici, Gatti si è occupato a lungo di progetti di edilizia cooperativa prima di rilevare lo studio milanese del padre, che oggi è una realtà che serve i primi cento istituti di credito italiani. A 29 anni è stato commissario ministeriale all’ospedale San Gerardo, dove ha saputo ricreare le condizioni di operatività ed efficienza. Ha svolto incarichi nel consiglio di amministrazione della casa di riposo di Brugora. Ha partecipato alla ristrutturazione del centro culturale San Clemente e alla costituzione dell’associazione “Amici dell’arte di Aligi Sassu”.

Tieri lascia – Sempre restando in tema di amministrative, Claudio Tieri lascia la scena elettorale. Il trentatreenne nato e cresciuto a Besana ma da qualche anno residente nella vicina Veduggio, coordinatore di “Sviluppo e giovani”, la lista civica da lui creata, abbandona la corsa alla elezioni comunali. Dopo aver mandato alle stampe un programma di undici punti che puntava in particolare al sostegno alle fasce sociali meno abbienti, dopo aver più volte dichiarato pubblicamente di aver stilato una lista di venti candidati consiglieri con tanto di noto medico besanese pronto a scendere in campo come candidato sindaco, dopo aver tirato volate, a turno, a tutti gli altri candidati sindaci, cercando in particolare di entrare nell’alleanza di Pdl-Lega-Udc, Tieri saluta e se ne va. Per ora non motivando la sua decisione. E pensare che solo un paio di settimane fa l’organizzatore di eventi di motocross freestyle annunciava di voler dare il via alla campagna elettorale della sua civica con un’esibizione acrobatica in piazza Umberto I per fine maggio.
Alessandra Botto Rossa