Un progetto in sei diverse scuole primarie tra la Brianza e Lecco per costruire un rapporto corretto e consapevole tra i bambini e gli animali. È il percorso denominato “Impariamo insieme dagli animali” che Ats Brianza ha intrapreso e che coinvolgerà da qui fino a primavera inoltrata quattrocento bambini suddivisi tra gli istituti Sassi di Renate, Duchessa Elena d’Aosta di Briosco e Manzoni di Capriano, San Giovanni Diaz e Carducci di Lecco e la Nostra Famiglia di Bosisio Parini.
Dieci professionisti di Ats Brianza e una quarantina di insegnanti accompagneranno i piccoli che, durante gli incontri formativi, ospiteranno cinque cani (Labrador, Golden retriever, Samoiedo, Cocker, Hovawart), un cavallo, due pony, un coniglio tutti certificati relativamente ai requisiti sanitari e comportamentali previsti dalle linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali.
“Si tratta di un’attività in cui crediamo molto – sottolinea il direttore generale di Ats Brianza Carmelo Scarcella – lo strumento ludico ricreativo del progetto vuole aiutare a strutturare un percorso di educazione e di apprendimento del rispetto delle diversità, dell’approfondimento della conoscenza per una corretta e proficua interazione con gli animali domestici”.
Il rapporto tra umani e animali crea benefici reciproci ma è necessario che sia impostato correttamente. Per questo, secondo gli esperti, è necessario formare in primis i bambini.
“Crescere con un animale è molto utile per i bambini – spiega Fabrizio Galbiati, direttore del dipartimento veterinario e responsabile scientifico del progetto – aiuta a prevenire comportamenti rischiosi e la relazione che si instaura con l’animale favorisce la consapevolezza di sé, la capacità di apprezzare le differenze e la responsabilità verso un essere senziente”.
Nel corso degli incontri verranno trattati diversi argomenti: le caratteristiche morfologiche degli animali e i loro sensi, il loro modo di comunicare e di aiutare gli umani, le regole di convivenza, l’amicizia con gli animali, la responsabilità nei loro confronti, l’abbandono.
“Un abbozzo di questo progetto era stato realizzato prima della pandemia – rivela il direttore dell’Uoc Igiene Urbana Veterinaria Diego Perego – ora possiamo partire con un progetto strutturato che prevede tre diverse fasi: un incontro propedeutico con gli insegnanti con la distribuzione del materiale “Amici di zampa” creato allo scopo, un manuale e un DVD con filmati, attività assistite con gli animali a scuola e un incontro finale per avere il riscontro da parte degli insegnanti e la consegna di un test di valutazione dei concetti appresi”.
Il percorso “Impariamo insieme dagli animali” risulta fondamentale in un territorio come il nostro dove il numero di animali domestici è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. I cani censiti dal Dipartimento Veterinario sono passati da 12.615 circa del 2013 a 162.401 nel 2021 con un incremento del 26%. In percentuale le notifiche da morsicatura sono aumentate nello stesso periodo dell’80%. Inoltre, il 25% delle morsicature trattate in Pronto Soccorso riguardano minorenni che, nella maggior parte dei casi, vengono colpiti alla testa e al volto. “Un motivo ulteriore per prendersi cura dell’aspetto pedagogico” conclude il direttore sanitario Emerico Maurizio Panciroli.