Arrestato un 40enne brianzolo con un etto di hashish e armi clandestine

Un normale controllo di polizia ha permesso di arrestare un 40enne con droga e armi.

La squadra mobile della Polizia di Como arresta un 40enne con in auto hashish, una penna-pistola, proiettili e numerose armi detenute clandestinamente in un appartamento a Nova Milanese e in un altra abitazione. L’operazione dei poliziotti è stata condotta lo scorso 20 marzo durante un servizio fuori provincia. Gli agenti hanno notato un furgone sospetto che percorreva ad alta velocità la SS36 in direzione Giussano. Il veicolo è stato affiancato dagli agenti e il conducente sottoposto a normale controllo di polizia.

Arrestato un 40enne e un normale controllo della polizia al furgone

L’uomo, un quarantenne residente nella provincia brianzola, alla richiesta dei poliziotti sull’eventuale detenzione di qualcosa di illecito, ha consegnato spontaneamente circa un etto di hashish, rimanendo comunque visibilmente agitato. Per questa ragione i poliziotti hanno deciso di eseguire un’accurata perquisizione del veicolo alla ricerca di ulteriori sostanze stupefacenti. Pur non rinvenendo altra droga gli agenti hanno tuttavia scovato addosso all’uomo una cosiddetta penna-pistola: un’arma da sparo a tutti gli effetti, facilmente occultabile, priva di matricola e idonea allo sparo di cartucce calibro 22, come una vera e propria pistola e pertanto considerata, per la legge, un’arma clandestina. Nel furgone erano presenti inoltre 5 cartucce calibro 9 full metal jacket.

Arrestato un 40enne e le perquisizioni in due abitazioni

Gli investigatori della Squadra Mobile, eseguiti i primi accertamenti, hanno quindi individuato due abitazioni in uso all’uomo dove sono state eseguite altrettante perquisizioni. In un appartamento a Nova Milanese i poliziotti hanno trovato un’ulteriore penna-pistola, perfettamente funzionante e idonea allo sparo, tre revolver non denunciati, un silenziatore artigianale, tre scacciacani e centinaia di cartucce di vari calibri. Nella casa dove l’uomo aveva la residenza sono state invece ritirate amministrativamente 5 pistole e un fucile a pompa regolarmente detenuti. L’uomo è stato quindi tratto in arresto per porto e detenzione di armi clandestine, detenzione abusiva di armi comuni da sparo e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e successivamente associato al carcere di Monza, a disposizione dell’autorità Giudiziaria procedente, in attesa della verifica in sede processuale delle risultanze emerse dall’attività investigativa.