«Ho una bomba, non avvisare nessuno». L’ha scritto su un foglietto di carta all’impiegata di un compro oro di Cesano Maderno un 61enne intenzionato a fare una rapina, lunedì pomeriggio 5 aprile. Ma non ha fatto i conti con il sangue freddo della donna, moglie di un carabiniere in servizio alla stazione dell’Arma di Seveso, che si è subito messa in sicurezza, rimanendo dietro la barriera del suo bancone, ha attivato il sistema antirapina che ha bloccato il malvivente – che aveva addosso un finto ordigno – nei locali e chiamato il marito carabiniere.
Immediato è stato l’intervento sul posto dei militari della Stazione di Seveso – tra cui il marito – e della Tenenza di Cesano Maderno che hanno iniziato una delicata trattativa con il malvivente chiedendo alla centrale operativa l’attivazione del “negoziatore”. Il 61enne ha puntato una pistola – carica e perfettamente funzionante con matricola abrasa – nella direzione dei militari ma all’apertura della porta blindata del negozio si è arreso ed è stato bloccato.
Si tratta di un italiano, già noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora: nel camper in cui viveva sono stati rinvenuti ulteriori 22 proiettili. È stato tradotto presso il carcere di Monza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.