La piccola Ketty, in un mattino di grigia foschia, di colpo ha deciso di andarsene via. Visto quanto è accaduto, il riferimento alle strofe della nota canzone dei Pooh è inevitabile. La Ketty in questione non è però l’adolescente innamorata della canzone, che poi era Katy, ma un cagnolino che sabato mattina ha deciso di darsi alla fuga. Quella della spinoncina è una storia dai contorni per lo meno surreali.
La sua odissea ha inizio sabato ad Arese. Ketty arriva dal centro Italia e viene consegnata alla sua nuova famiglia di adozione, varesina, ma subito qualcosa va storto e il cane sfugge ai nuovi proprietari, con guinzaglio e pettorina nei dintorni di Agrate e Caponago. Prontamente scatta l’allerta: la foto del cagnolino fa il giro delle bacheche social dei comuni della zona e vengono contattate diverse associazioni per il suo recupero.
L’eroe di questa storia è però Riccardo Terzo, dell’associazione Como Soccorso emergenza veterinaria, è lui infatti che armato di visore notturno, e in compagnia del suo fedele amico a quattro zampe, da sabato sera inizia a battere i territori in cerca di Ketty: «Siamo stati contattati dai volontari che stavano consegnando il cane alla famiglia adottiva – ha raccontato – Sabato sera ho iniziato a mettermi sulle tracce del cagnolino. Già domenica mattina ho avuto un primo contatto ma la vista di due signore con l’ombrello l’ha fatta nuovamente scappare. La ricerca è durata ancora tutto il giorno e la notte. Poi finalmente lunedì mattina sono riuscito ad avvicinarla e prenderla, in una cascina vicina a Bussero. Sono state 48 ore difficili ma sono contento che sia andato tutto bene».
La piccola Ketty ora riposa finalmente nella sua nuova casa, senza essere persa di vista dai nuovi padroni.
A Caponago – L’attenzione ora è tutta per Pepe, cane di piccola taglia, nero, pelo ispido tipo spinoncino. È scomparso sabato 4 novembre 2017 dalla Cascina Provvidenza di Caponago e da allora, nonostante gli appelli e le continue ricerche, di lui nessuna notizia. “Chiediamo disperatamente aiuto a tutti coloro che possano darci una mano, con condivisioni, segnalazioni e aiuti nella ricerca. Grazie a chi vorrà aiutarci a riportare il piccolo Pepe a casa o almeno a capire cosa ne è stato di lui”, dicono i volontari che lo stanno cercando.