Aicurzio – Marco Cereda patteggia. Saranno mille gli euro che l’attuale capogruppo di minoranza dovrà dare al vicesindaco Natale Formenti. Tutto è nato per un articolo pubblicato sul sito di Progresso e solidarietà. Ma tutto è finito in diffamazione, secondo il vicesindaco Formenti, tanto che Cereda è stato trascinato in giudizio.

«L’articolo in questione – spiega lo stesso Cereda – riguardava Formenti in quanto responsabile di alcune cooperative edilizie del paese. Ma come ho sempre fatto in questi anni di gestione del sito, avevo deciso di pubblicare integralmente lo scritto pervenutomi». Decisone che si è rivelata sciagurata. Infatti alla pubblicazione del pezzo è seguita la reazione giudiziaria che ha portato dapprima i contendenti in giudizio e poi al riconoscimento con l’ammissione di responsabilità da parte di Cereda.

«Il pubblico ministero aveva ravvisato gli estremi per entrare in aula dal momento che, volente o nolente, sono il responsabile del sito internet su cui è apparso l’articolo – continua nella spiegazione Cereda – a nulla sono valsi i miei tentativi di spiegare che si trattava di polemica politica, ancorché animata e animosa». Per questo il legale di Cereda ha preferito consigliare il patteggiamento: data l’impossibilità di reperire testimoni e data la “pesantezza” di un procedimento legale in sede civile.
Lorenzo Merignati