Agrate Brianza: rapinano passanti con la pistola, arrestati due ventenni

Due ventenni sono stati arrestati per rapina e tentata rapina a mano armata ad Agrate Brianza. Diverse le loro vittime.
Carabinieri rapine Agrate Brianza
Carabinieri rapine Agrate Brianza

Due ventenni sono stati arrestati per rapina e tentata rapina a mano armata ad Agrate Brianza. Diverse le loro vittime nella tarda serata di sabato 24 settembre.

Agrate Brianza: una coppia fuori dalla pizzeria, poi due uomini

I due, con il volto coperto da passamontagna ricavati in modo rudimentale da due berretti, prima hanno aggredito una coppia all’esterno di una pizzeria, minacciando l’uomo rimasto in macchina, facendosi consegnare il denaro e poi spaccando il parabrezza col calcio della pistola.

Poi è toccato a due uomini usciti dall’oratorio che sotto minaccia hanno consegnato una borsa e il cellulare.

Agrate Brianza: tre amici nel parco di via Carlo Gnocchi

Infine poco prima di mezzanotte, tre amici nel parcheggio di via Carlo Gnocchi hanno visto i due rapinatori arrivare dai campi e insospettiti sono saliti in macchina nel tentativo di scappare. Tentativo riuscito nonostante la minaccia con la pistola: uno è riuscito a ripartire in retromarcia e ad allertare i carabinieri.

Agrate Brianza: erano nascosti nella scuola dell’infanzia don Gnocchi

Cinque auto di militari sono poi state inviate alla vicina scuola dell’infanzia, dove era stata segnalata una presenza sospetta e dove i due sono stati fermati. Si tratta di un 20enne di Agrate Brianza, con precedenti, e di una coetanea di Crescenzago.

Agrate Brianza: ritrovati i passamontagna, la pistola giocattolo senza tappo rosso

All’interno del cortile della scuola, a pochi metri da dove si erano accovacciati, i militari hanno ritrovato i due passamontagna, la pistola, risultata giocattolo ma priva del tappo rosso, e il telefono cellulare sottratto ad una delle vittime.

Agrate Brianza: le minacce

Secondo quanto ricostruito i due non si sarebbero fatti scrupoli a minacciare le vittime seguendo quasi un copione: “Ti sparo, dammi i soldi, ti ammazzo” avrebbe detto il giovane alle sue vittime.