A Lentate la nuova Nazionale dei Giovi da 5 milioni con semafori intelligenti

Rivoluzione da 4,6 milioni voluta dal Comune con 3 milioni dal fondo Pnrr entro il 2025 con nuove rotatorie e semafori intelligenti
Laura Ferrari, sindaco di Lentate sul Seveso
Laura Ferrari, sindaco di Lentate sul Seveso

Entro il 2025 via Nazionale dei Giovi sarà completamente rivoluzionata dal punto di vista viabilistico, ma c’è chi si sente un po’ dimenticato dal maxiprogetto da 4 milioni e 600mila euro voluto dall’amministrazione comunale e finanziato con 3 milioni di euro da fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Si tratta sostanzialmente dell’introduzione di un paio di rotatorie chiave, di una tecnologia diversa per far scattare i semafori sul rosso, un modo per snellire il traffico in un’arteria pesantemente congestionata: lo sarà ancora di più quando la tratta B2 di Pedemontana (Lentate sul Seveso-Cesano Maderno) diventerà realtà.

La nuova Nazionale dei Giovi a Lentate, rotatorie e semaforo

La rinascita della Nazionale era stata annunciata dalla giunta del sindaco Laura Ferrari già nel dicembre del 2018, ma solo nel 2019 la tratta è diventata di competenza comunale. Poi è arrivato il Covid-19 e ha rallentato tutto. Entrando nel concreto delle opere nel tratto compreso tra le vie Aureggi e Battisti sarà introdotta una rotatoria allungata, questo consentirà di ridurre il rischio d’incidenti, altissimo in questo tratto. Un’altra rotonda è prevista a Copreno, in zona di via Trieste. In questo caso ci saranno delle forti rivoluzioni.

«Via Trieste diventerà a fondo chiuso verso la Nazionale dei Giovi – ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Matteo Turconi, durante l’incontro di presentazione alla cittadinanza -. La rotonda sarà realizzata nel campo comunale di viale Cinque Giornate». Novità in vista anche all’angolo tra via Fara e la Nazionale dei Giovi, dove sarà installato un impianto semaforico e ridisegnato l’ingresso alla superstrada Milano-Meda.

Nazionale dei Giovi a Lentate, via Alfieri prolungata

Ancora, via Alfieri sarà prolungata sino alla rotonda dei carabinieri, questo dovrebbe alleggerire il traffico in via Oberdan. Prospettive che non hanno convinto per nulla un residente nella zona del Marinone, l’incrocio semaforico tra la Nazionale dei Giovi, l’ingresso dell’abitato di Birago e quello di Camnago.
«Il nostro comparto, quello che ha le maggiori criticità di sicurezza e di salute, è stato totalmente escluso dal progetto comunale – ha sottolineato il cittadino anche durante l’incontro – Alle mie osservazioni o proposte come risposte, ho ricevuto dall’amministrazione il rimando a Pedemontana oppure la risposta “Non è di nostra competenza”. Assurda poi la progettazione di via Alfieri: questo comporterà per l’ennesima volta un incremento dei veicoli di passaggio nella zona del Marinone».